2 marzo 2017
ore 8:29
di Fabio Da Lio
tempo di lettura
2 minuti, 32 secondi
 Per tutti
La neve in Valpadana del 3 Marzo 2005
La neve in Valpadana del 3 Marzo 2005

Il mese di Marzo segna l'inizio della Primavera; la stagione astronomica, come ben sappiamo, parte con l'equinozio (intorno al 20-21 del mese), ma quella meteorologica comincia già il 1° Marzo. Non fatevi però illudere dai primi tepori e dalle belle giornate che si allungano: a volte questo mese pazzerello può riservare delle sorprese travestendosi da Inverno, con nevicate tardive fino a bassa quota e repentine ondate di freddo, sia al Nord che al Sud. Ecco i casi più eclatanti del passato, almeno dal 1970 ad oggi, su tutta Italia: 

10 MARZO 2010: nevicate turbinose sulla costa del Nordest, da Trieste a Venezia, ma la neve cadde anche su buona parte della Pianura Padana tra il 9 e l'11 Marzo. Caddero circa 10-15cm sulla costa veneta tra Caorle e Jesolo, sferzate da una bora intensissima, che a Trieste raggiunse i 150km/h. Oltre 20cm caduti a Brescia, Bologna e su tutta la via Emilia, Pavia e Alessandria; mezzo metro a Cuneo, circa 5-10cm a Torino e Milano. 

3 MARZO 2005: neve copiosa su buona parte del Nord, anche in Liguria. Si iniziò in mattinata sulle regioni di Nordovest, dove la neve scese copiosa anche sulla Riviera imbiancando rapidamente Genova con oltre 15cm; neve anche a Sanremo e La Spezia. La Dama bianca conquistò anche il Nordest nel pomeriggio:  tanta neve da Milano, Brescia, Bologna, Padova, Venezia e Udine. Gli accumuli sulle pianure del Nord superarono spesso i 15-20cm ma con punte locali di 30cm. 

8 MARZO 1987: apice di un'intensa ondata di gelo siberiano, che interessò soprattutto il Sud Italia. Forti nevicate imbiancarono il Salento, con accumuli fino a 20-40cm in pianura! Sulle Murge baresi si sfiorò il metro di neve. Fu uno dei mesi più freddi per il Meridione, con ben sei episodi nevosi a Bari città; nevicò anche a Napoli, Crotone, e fugacemente sulla città di Palermo. Per molte località si trattò addirittura del mese più freddo anche rispetto al famoso Febbraio 1956! 

6-9 MARZO 1976: una goccia fredda in moto retrogrado da Est raggiunse il Nord Italia provocando abbondanti nevicate soprattutto tra Emilia orientale e Romagna, dove caddero fino a 50cm in pianura a ridosso dell'Appennino forlivese! Circa 30cm a Bologna, Imola e Faenza; 20cm a Modena, Ferrara, Ravenna e Rimini. Rovesci nevosi qua e là anche sulla pianura veneta e su parte di quella lombarda e piemontese. 

6 MARZO 1971: correnti siberiane investirono l'Italia, dove una profonda circolazione depressionaria portò la neve in molte nostre città. Roma fu interessata nella notte tra 5 e 6 Marzo da una copiosa nevicata che raggiunse i 10cm in centro ma fino a 20cm nell'immediata periferia orientale. La neve tornò a fare la sua comparsa anche la mattina del 7, lasciando al suolo altri 5cm. Nevicate in quell'occasione si ebbero anche a Palermo, Napoli, Cagliari, Firenze e su tutta la Puglia.

La neve a Roma del Marzo 1971
La neve a Roma del Marzo 1971


Seguici su Google News


Articoli correlati