20 novembre 2017
ore 7:10
di Daniele Berlusconi
tempo di lettura
1 minuto, 48 secondi
 Per tutti
Rubinetti chiusi al Nord Italia
Rubinetti chiusi al Nord Italia

RUBINETTI DI NUOVO CHIUSI AL NORD - Dopo un inizio di Novembre che poteva far presagire un cambio di rotta per quel che concerne il problema siccità di quest'anno in particolare per le regioni del Nord (Nord Ovest in primis) e in parte anche per i settori centrali tirrenici, la configurazione meteorologica è tornata a essere nuovamente poco incline alle piogge. L'anticiclone ha infatti ripreso la posizione che aveva in precedenza, la sua preferita di quest'anno, ovvero sopra l'Europa occidentale, un'anomalia che ha determinato un periodo tra Luglio e Ottobre tra i più secchi di sempre al Nord Ovest, ma con una penuria d'acqua che si protrae ormai da inizio anno. 

ANTICICLONE ANOMALO AD OVEST - Questo significa che anche nei prossimi giorni le perturbazioni atlantiche non potranno fare il loro classico ingresso sull'Italia dai quadranti occidentali o sudoccidentali, perché quel "canale" rimane blindato dall'alta pressione, e si troveranno costrette a scorrere dal Mare del Nord verso i Balcani, impattando sull'arco alpino. In queste circostanze le uniche zone che potranno assistere a qualche precipitazione rimangono le Alpi di confine, le regioni adriatiche e quelle meridionali.

QUANDO TORNERA' LA PIOGGIA AL NORD? - Difficile dire con esattezza quando tornerà la pioggia, ma quasi sicuramente nei prossimi 7/10 giorni non ci saranno precipitazioni degne di nota per le regioni settentrionali. Dobbiamo quindi scrutare all'orizzonte per captare qualche segnale di "nuovo cambiamento", che presumibilmente non avverrà prima della fine del mese di Novembre. La speranza è che con il progredire della stagione il flusso atlantico, e di conseguenza anche la fascia anticiclonica, si abbassi di latitudine e consenta maggiori possibilità di ingressi perturbati occidentali, che sarebbero importantissimi anche per la stagione invernale alpina. Per ora non ci resta che prendere atto che l'ingranaggio meteorologico europeo si è incastrato su una configurazione di cui avremmo fatto volentieri a meno considerata anche la propensione verso l'inquinamento che caratterizza la Valpadana nel semestre freddo.


Per le precipitazioni previste clicca qui

Per le previsioni grafiche clicca qui


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati