1 gennaio 2022
ore 23:47
di Carlo Migliore
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1 minuto, 15 secondi
 Per tutti

L'ANTICICLONE BATTE IN RITIRATA, PRIME DEBOLI PIOGGE - L'area di alta pressione di matrice africana non avrà ancora una gran durata sull'Italia e sul Mediterraneo per il graduale abbassamento di latitudine del flusso perturbato atlantico che la spingerà verso sud favorendo l'ingresso di correnti più umide da ovest. Le zone più esposte a nuvolosità e fenomeni saranno quelle occidentali, quindi soprattutto la zona tirrenica dalla Liguria alla Campania. Saranno nubi anche compatte ma con fenomeni davvero isolati, più a carattere di pioviggine e non particolarmente durevoli. Degli episodi insomma in un contesto però diffusamente nuvoloso. Qualche pioviggine potrà interessare anche la Val Padana. Discorso diverso per le zone alpine dove l'arrivo più diretto della perturbazione favorirà un peggioramento più incisivo soprattutto nella seconda parte della giornata del 4 con nevicate in progressivo abbassamento di quota.

IL CONTESTO CLIMATICO: le temperature saranno ancora anomale ma tenderanno a diminuire leggermente in collina e in montagna grazie agli zeri termici in graduale discesa. Nella giornata del 3 sulle Alpi scenderanno fino a 2400m mentre resteranno elevati, anche superiori ai 3500-3600m sul resto del Paese. Nella giornata del 4 ulteriore lieve calo su Alpi e Prealpi, mentre sul resto del Paese si attesteranno tra 3200 e 3600m. Su pianure, valli e litorali cambierà davvero poco in attesa di una diminuzione più importante per i giorni della Befana quando sull'Italia affluiranno correnti fredde



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