20 luglio 2022
ore 23:50
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Sull'Italia le condizioni climatiche sono già particolarmente calde e non solo di giorno, a mezzanotte di ieri molte stazioni del Nordovest e delle regioni tirreniche segnavano ancora valori intorno ai 28°C , persino 30°C in Liguria che sono scesi davvero poco nel corso della notte. Sono gli effetti dell'ondata di caldo che ha raggiunto anche l'Europa centro settentrionale sbriciolando record storici tra la Francia e l'Inghilterra. Adesso quell'onda africana va gradualmente estinguendosi per l'arrivo di correnti atlantiche molto fresche che porteranno forti temporali sia sul Regno Unito che sulla Francia e poi anche sulla Germania. Ma sarà proprio questo affondo fresco sul comparto occidentale europeo che stimolerà sul nord africa una ennesima risalita di correnti estremamente calde verso il Mediterraneo e l'Italia. L'incipit nelle prossime 24-48 ore ma il clou solo nel weekend e probabilmente nei primi giorni della nuova settimana. Cosa dovremo aspettarci allora? 

Nei prossimi due giorni il caldo sarà ancora intenso sulla Penisola ma i valori estremi come i 40°C saranno solo occasionali, nel contempo però da giovedì avremo un progressivo aumento dell'umidità sulle regioni tirreniche che acuirà la sensazione di calura. Calura che soprattutto nelle ore serali e notturne potrà essere opprimente sulle grandi città della costa e delle pianure settentrionali. 

Da venerdì ma come abbiamo detto soprattutto nell'arco del weekend e per i primi giorni della settimana, la nuova bolla africana si accomoderà sul Mediterraneo interessando pressoché tutta l'Europa meridionale e naturalmente l'Italia. In questi giorni le temperature potranno raggiungere spesso la fatidica soglia dei 40°C o persino localmente superarla. Laddove non si raggiungeranno tali valori ci sarà l'afa a rendere il caldo insopportabile, di giorno e di notte un po' su tutte le regioni. Il caldo non risparmierà nessuno, sarà meno estremo solo tra la Sicilia, la Calabria e la Puglia salentina. 

Da sabato e almeno fino a martedì saranno da bollino rosso Milano, Cremona, Piacenza, Mantova, Parma, Bologna, Ferrara, Forlì, Padova, Firenze, Perugia, Terni, Roma, Napoli, Foggia, Cagliari, Palermo, Messina, CosenzaA fare da contorno a questa situazione ci saranno dei temporali collegati al transito di un paio di impulsi atlantici che scorreranno sull'Europa centrale. Interesseranno prevalentemente i settori alpini e localmente quelli prealpini sia nella seconda parte della giornata di giovedì che nella seconda parte della giornata di sabato. I loro effetti sulle condizioni climatiche saranno poco significativi salvo che strettamente nelle aree interessate dai rovesci. Sotto la lente un possibile temporaneo smorzamento del caldo negli ultimi giorni del mese, ma non per tutta l'Italia.


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