21 luglio 2022
ore 14:07
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Siamo alla vigilia di una nuova ondata di caldo intenso sulla Penisola e la situazione climatica è già piuttosto pesante. Anche oggi come i giorni scorsi si sono registrati valori anomali e sopra media quasi ovunque con qualche isolata eccezione solo al Sud e lungo le cose. Ma iniziamo dai valori minimi all'alba che sono stati davvero eccezionali sulla Liguria anche a causa di una ventilazione favonica che ha favorito una compressione dell'aria e un ulteriore riscaldamento. Ben 29.5°C  toccati nel Savonese e 28.6°C nel genovese quando la sera di martedì alle 23 erano ancora diffusamente presenti valori fino a 31°C, per la Liguria è un evento degno di nota. Minime molto elevate comprese tra 24 e 26°C sono state registrate anche lungo la costa tirrenica, anche qui ha giocato un ruolo locale la leggera ventilazione favonica. Caldo di notte anche sulla Calabria ionica, qui con afa davvero elevata. 

Nei valori massimi la situazione peggiore sulla Toscana con molte stazioni a 39°C compreso Firenze (la più calda tra i capoluoghi) e punte sempre nel Fiorentino di 40°C. Gran caldo anche al Nordovest con una punta di 38°C a Vercelli e di 36,5°C nel Genovese e su tutta la Val Padana con 38°C sfiorati nel Ferrarese, nel Modenese e nel Bolognese. Meno estremo il caldo lungo la coste, soprattutto dell'Adriatico per via delle brezze ma appena all'interno della costa subito si sono toccati i 35°C. Sui litorali o poco all'interno hanno giocato un ruolo determinante i tassi di umidità, risultati particolarmente elevati su Marche, bassa Toscana, alto Lazio, Sicilia e Puglia con indici di calore superiori ai 40°C percepiti a Palermo, Trapani, Messina, Catania, Agrigento, Lecce. Emblematico poi il caso del Monte Rossa con una temperatura di ben 7°C a quota 4560m al Rifugio Capanna Margherita. 

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