27 luglio 2022
ore 23:55
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Dopo un inizio tutto sommato promettente almeno a livello climatico, il mese di agosto potrebbe essere nuovamente inficiato dalla scomoda presenza dell'anticiclone africano. Esso infatti resterà in agguato sul comparto europeo occidentale pronto a lanciarsi verso la Penisola non appena la circolazione sull'Europa centro settentrionale gliene darà l'occasione. In una prima fase ma giusto i primi giorni, questa occasione gli mancherà perché il centro depressionario che muoverà le sorti climatiche dell'Europa meridionale sarà posizionato più o meno sulla Scandinavia

l'Italia vedrà quindi una corrente occidentale o nord occidentale che terrà il clima su tenori normali o quasi. Durante la prima settimana però le cose potrebbero già volgere verso un progressivo riscaldamento a causa di uno spostamento del centro di bassa pressione verso le Isole Britanniche. Ciò invoglierebbe l'anticiclone africano a fondersi con l'anticiclone delle Azzorre per creare un ibrido afro mediterraneo  in grado di determinare nuovamente un campo di temperature sull'Italia sopra media seppur non con valori estremi. 

Dopo il 3 dunque il caldo potrebbe tornare a farsi sentire su tutta l'Italia ma quanto durerebbe? Forse fino alla fine della prima decade. Dal 10 o forse poco prima si potrebbe tornare in una situazione simile a quella della fine di Luglio con aria più fresca associata ad una saccatura scandinava in grado di portare temporali e un netto calo termico sulla Penisola. La prima parte della seconda decade potrebbe vedere questo tipo di circolazione e quindi il periodo strettamente attorno al Ferragosto anche. Avremo modo di parlarne di nuovo nei prossimi aggiornamenti.


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