24 maggio 2023
ore 23:45
di Daniele Berlusconi
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 Per tutti

PERIODO 29 MAGGIO -5 GIUGNO - Il periodo instabile che ha caratterizzato il mese di maggio proseguirà anche in avvio di giugno. Il Mediterraneo rimane sede di un'area di una "palude barica" caratterizzata da pressioni medio-basse, mentre gli anticicloni prediligono la fascia europea settentrionale. Anche per il Ponte del 2 giugno, seppur senza la presenza di vere e proprie perturbazioni, il tempo rimarrà spesso inaffidabile con rischio di acquazzoni e temporali a prevalente ciclo diurno stimolati dalla grande disponibilità di calore presente in questo periodo in atmosfera. 

Ci attendiamo quindi precipitazioni ancora superiori alla media del periodo, specie al Centro-Sud, dove con l'avvio dell'Estate statisticamente si assiste a un calo della pluviometria. Il caldo estivo intenso rimane per il momento lontano con valori massimi che non supereranno i 30°C sulle pianure interne e rimarranno ancora ben lontani da questa soglia sulle coste. 

PERIODO 6 - 12 GIUGNO - Non si intravedono grandi modifiche allo scenario meteorologico a scala europea. Rispetto agli anni precedenti, soprattutto al caldissimo 2022, la grande novità è la totale assenza di rimonte anticicloniche di matrice subtropicale sul Mediterraneo per via di una circolazione ad omega bloccata in posizione complementare rispetto al recente passato. Di conseguenze le temperature rimangono su valori non troppo alte (caldo gradevole) e la piovosità rimane sopra le medie stagionali, ancora un volta con le anomalie più marcate al Centro-Sud. 


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