15 marzo 2023
ore 23:43
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Le proiezioni per la penultima settimana di marzo non lasciano pensare a un sostanziale cambiamento della situazione che si prevede nei prossimi giorni. Il flusso atlantico si manterrà piuttosto alto in latitudine con una serie di vortici in evoluzione dal Labrador fino al Regno Unito e poi in risalita verso la Scandinavia. Un anello perturbato le cui ondulazioni consentiranno ad alcuni fronti di raggiungere anche le medie latitudini, quindi un po' tutta l'Europa centrale e occidentale. L'Italia sarà invece a metà tra l'influenza dell'anticiclone sub tropicale e le correnti umide quindi è plausibile attenderci il passaggio di alcuni impulsi instabili in un contesto che sarà mite per il periodo

Quanto saranno efficaci questi passaggi in termini di precipitazioni è ancora prematuro dirlo ma c'è il rischio che possano rivelarsi insufficienti per le necessità di cui abbiamo bisogno. Se dovessimo inquadrare dei giorni in cui sarà possibile vedere delle piogge sulle regioni settentrionali, qualcosa potrebbe esserci già tra lunedì e martedì ma al momento non sembra incisiva, gli occhi vengono invece puntati sul periodo intorno a metà settimana quando sembra che un fronte più organizzato potrebbe spuntarcela. Altro non possiamo dire al momento, seguiranno nuovi aggiornamenti.


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