Meteo - Vortice verso lo Ionio, pomeriggio con nuovi forti temporali e grandine al Sud. Previsioni prossime ore.
Il vortice di bassa pressione rinnoverà marcata instabilità su gran parte del Sud.
FORTI TEMPORALI TRA CALABRIA E SICILIA: l'arrivo di correnti più fredde in quota relative a un minimo in movimento dai Balcani verso l'area ionica ha stimolato una spiccata instabilità temporalesca su tutta l'area tirrenica meridionale dirigendo i fenomeni soprattutto verso la Sicilia e la Calabria. Già nella tarda serata di martedì temporali anche intensi avevano iniziato a interessare dal Lametino fino alla piana di Gioia e poi nelle ore della notte e del primo mattino si sono estesi anche alla provincia di Messina in Sicilia causando nubifragi e allagamenti. Nel corso delle prossime ore il centro di bassa pressione andrà a posizionarsi sullo Ionio coinvolgendo più direttamente nell'instabilità l'estremo sudovest e la Sicilia. Instabilità che si manifesterà più diffusamente nelle ore centrali con nuovi temporali che potranno essere anche di forte intensità. Altrove le condizioni saranno di ampia stabilità con sole prevalente e qualche isolato temporale di calore al Centro. Vediamo allora come proseguirà la giornata con un maggiore dettaglio.
METEO MERCOLEDÌ PROSSIME ORE: Nord, sereno o poco nuvoloso con qualche annuvolamento sparso pomeridiano o serale sui settori alpini occidentali e nord orientali ma con scarsa probabilità di fenomeni. Centro, sereno o poco nuvoloso con possibilità di un breve temporale pomeridiano sul basso Lazio e isolatamente tra Umbria e Toscana. Sud ancora ancora rovesci e temporali tra bassa Calabria e Sicilia Nord orientale in mattinata, maggiori aperture altrove ma nel pomeriggio tornano temporali, più diffusi tra Calabria e Sicilia ma in forma sparsa anche in Campania e Basilicata, più isolati sulla Puglia. Migliora dalla sera. Temperature in calo tra Sicilia e Calabria, in aumento sulla Sardegna e al Nordovest. Venti settentrionali tra deboli e moderati con locali rinforzi sull'Adriatico. Mari poco mossi o mossi, anche molto mosso l'Adriatico.