20 luglio 2022
ore 23:55
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Una temporanea flessione del campo barico sull'Europa centrale potrebbe regalarci un po' di sollievo negli ultimi giorni del mese. E' una tendenza che resiste da alcuni giorni nelle varie proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo. L'artefice del cambiamento sarebbe una saccatura sul Mare del Nord, la stessa che porterà forti temporali sull'Europa centro settentrionale mettendo fine al caldo record su Francia e Inghilterra. Il suo abbassamento di latitudine potrebbe coinvolgere parte della Penisola in una sventagliata di temporali che allevierebbero le forti condizioni di calura su alcune regioni. Temporali che sulle zone alpine e prealpine comunque non mancheranno anche durante la fase più acuta della nuova ondata di caldo attesa nei prossimi giorni.

Il periodo sotto osservazione è quello di fine mese, 27, 28 e forse anche 29. Le regioni che potrebbero beneficiare maggiormente del temporaneo refrigerio quelle settentrionali e parte del Centro, prevalentemente lato Adriatico. Sul resto della Penisola non ci sarebbero sostanziali novità rispetto al periodo precedente con il grande caldo che continuerebbe senza sosta. Attenzione perché quella di cui stiamo parlando è una tendenza, non è detto che debba avvenire e soprattutto che possa avvenire in questi termini. Va infatti rimarcato che nello scenario europeo non appaiono particolari variazioni nella posizione delle figure bariche dominanti e quindi la prevalenza di una circolazione molto calda e anticiclonica alle nostre latitudini appare ancora come la più probabile. Nei prossimi aggiornamenti vedremo se i modelli terranno il punto. Seguiteci sempre


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