Meteo - Avvio di settimana con freddo invernale, poi tra infiltrazioni umide atlantiche e anticiclone africano. Ecco tutte le novità
Correnti fredde ancora parzialmente attive a inizio settimana, poi tra infiltrazioni atlantiche e anticiclone africano.
21-24 MARZO - ANTICICLONE DOMINA SUI MERIDIANI CENTRO OCCIDENTALI - Una grossa struttura anticiclonica a matrice ibrida mantiene il controllo dei meridiani centro occidentali con i massimi tra il Regno Unito e la Mitteleuropa. Questa particolare configurazione è il riflesso di una dinamica stratosferica che vede un vortice polare ancora diviso tra il comparto canadese e quello siberiano. Il flusso atlantico tenterà di aggirare l'alta pressione spingendo una depressione al largo della Penisola Iberica mentre il flusso freddo di matrice russa resterà isolato nel settore compreso tra la Grecia, la Turchia e il Mar Nero. Infiltrazioni di correnti fredde riusciranno comunque a raggiungere in parte anche l'Italia ma senza particolari conseguenze in termini di precipitazioni. Una variabilità potrà interessare ancora soprattutto lunedì la Sardegna, la Sicilia e l'estremo sud della Penisola ma si assocerà a fenomeni poco significativi e in ulteriore attenuazione tra martedì e mercoledì. Sul resto della Penisola condizioni di tempo stabile con cieli prevalentemente sereni. Le temperature saranno ancora basse e sotto media soprattutto nei valori minimi della notte con qualche gelata fino in pianura al Centro Nord lunedì e martedì all'alba poi il clima si addolcirà soprattutto nei valori massimi.
25-28 MARZO ANTICICLONE IN SPOSTAMENTO SUL NORD ATLANTICO Nella seconda parte della settimana Il lobo canadese del vortice polare dovrebbe riassorbirsi mentre assumerà sempre maggiore importanza quello siberiano. Il cambio di scenario avrà delle ripercussioni in ambito troposferico con il progressivo approfondimento tra la Scandinavia e il Baltico di una depressione a carattere freddo. I massimi anticiclonici si sposterebbero gradualmente sul Regno Unito e a seguire sin verso l'Islanda. Avremmo dunque una spinta fredda da nordest verso sudovest e una contemporanea azione mite atlantica dalle basse latitudini. Il vortice atlantico potrebbe riuscire ad entrare sul Mediterraneo e disturbare gradualmente il tempo sull'Italia con l'arrivo di qualche pioggia che teoricamente potrebbe andare ad interessare le regioni centro meridionali, poi le due azioni potrebbero convergere formando un anello depressionario attorno all'anticiclone e portando instabilità più diffusa negli ultimi giorni del mese. Il contesto climatico sarebbe mite per la risalita di correnti più calde da sud. Non ci sono quindi al momento prospettive piovose per le regioni settentrionali, almeno per gran parte della nuova settimana. La tendenza per gli ultimi giorni del mese dovrà essere confermata. Seguiteci sempre.
Per maggiori dettagli previsionali consultate l'apposita sezione meteo Italia.
Per conoscere nel dettaglio lo stato dei mari e dei venti clicca qui.
Per la tendenza meteo consulta le nostre previsioni a medio e lungo periodo.