30 gennaio 2021
ore 8:40
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

LUNEDÌ PERTURBAZIONE IN TRANSITO. L'ennesimo fronte atlantico che sul finire di domenica avrà raggiunto le Alpi occidentali si propagherà lunedì alle regioni centro-meridionali tirreniche e alle isole maggiori, distribuendo piogge e rovesci accompagnati da sostenute correnti occidentali. Coinvolgerà anche l'arco alpino, in particolare quello centro-occidentale e soprattutto le zone confine, dove le nevicate potranno risultare anche intense, con quota neve sui 1000/1300m. Ancora una volta le regioni adriatiche e la Pianura Padana verranno poco o per nulla interessate da fenomeni significativi e rimarranno sotto una nuvolosità in prevalenza sterile, salvo qualche pioggia in arrivo verso sera sul medio Adriatico. Venti di Maestrale molto forti sul Mar di Sardegna, da ovest sugli bacini occidentali, più attenuati sull'Adriatico; possibili mareggiate sulle coste esposte. Temperature in calo al Centro-Nord.

METEO MARTEDÌ E MERCOLEDÌ. Martedì il fronte si attarderà sulle regioni meridionali distribuendo ancora una certa instabilità con piogge e rovesci soprattutto sul versante tirrenico, anche se con fenomeni in lenta attenuazione entro sera. Nel frattempo dall'Europa sudoccidentale cercherà di espandersi un campo di alta pressione verso il Mediterraneo centrale e l'Italia. Ne conseguirà una stabilizzazione del tempo al Centro-Nord, anche con temperature in ripresa, ad eccezione di alcuni disturbi sui confini alpini. Intorno a mercoledì l'anticiclone potrebbe rinforzarsi ulteriormente in corrispondenza del Mediterraneo centrale, supportato anche dalla risalita di miti correnti meridionali che affluiranno al suo interno, responsabili di un aumento delle temperature. Saranno più favorite le nostre regioni del Centro-Sud dove il clima potrebbe mostrarsi addirittura primaverile, mentre quelle settentrionali potrebbero risentire dal passaggio marginale delle code delle perturbazioni che continueranno a scorrere sull'Europa centro-settentrionale, oltre il perimetro superiore dell'alta pressione.

TENDENZA SUCCESSIVA. Ancora per pochi giorni l'anticiclone potrebbe rimanere saldo all'altezza del Mediterraneo centrale, prolungando le condizioni di stabilità con temperature in ulteriore aumento su valori primaverili su alcune zone del Centro-Sud. La sua durata rimane tuttavia potrebbe non protrarsi troppo oltre, poiché in Atlantico potrebbero organizzarsi nuovi attacchi perturbati diretti verso est, con possibile coinvolgimento anche dell'Italia. Vista la distanza temporale e l'incertezza della tendenza vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti. Per la tendenza per il periodo 7-8 febbraio clicca qui.


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