31 marzo 2021
ore 14:11
di Francesco Nucera
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 Per tutti


Centinaia di incendi stanno interessando il Nepal durante una delle peggiori stagioni degli incendi degli ultimi anni. Il Paese ha registrato oltre 2000 incendi boschivi a livello nazionale dal 15 novembre 2020 ma gli oltre 500 ancora attivi stanno diffondendo nell'aria una combinazione di fumo, polvere e cenere.  Il fumo era abbastanza denso da oscurare il sole.

Con il divampare degli incendi la qualità dell'aria nel Paese si è deteriorata. Katmandù ha registrato un qualità dell'aria 'molto malsana'; i livelli di PM 2,5 di Kathmandu hanno raggiunto elevati valori. Tutte le scuole sono state chiuse fino a venerdì a causa dell'inquinamento e dei rischi per la salute. Domenica, l'indice della qualità dell'aria era rimasto sopra i 400 microgrammi per metro cubo per il terzo giorno consecutivo, dieci volte superiore alla qualità dell'aria che l'Organizzazione mondiale della sanità ritiene sicura da respirare

La stagione secca del Nepal, che va dal tardo autunno all'inizio dell'estate, raggiunge tipicamente i picchi con gli incendi più gravi tra marzo e aprile. Da novembre, 73 dei 77 distretti del Nepal hanno segnalato incendi boschivi, il livello più alto mai registrato nelle ultime cinque stagioni. Questo è un periodo piuttosto secco ma la siccità attuale è aggravata da La Nina. 


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