25 febbraio 2022
ore 8:10
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

SITUAZIONE. Il fronte nord atlantico che venerdì raggiungerà parte delle regioni del Nord Italia e di quelle centrali scivolerà sabato verso sud liberando ben presto i cieli del Nord Italia, della Toscana e Sardegna. Si concentrerà invece sul resto del Centro con fenomeni localmente abbondanti, raggiungendo velocemente il Sud. L'aria fredda al suo seguito determinerà un netto calo delle temperature, e con esse anche del limite delle nevicate, fino a quote decisamente basse. Contemporaneamente un profondo vortice di bassa pressione si porterà verso il Sud Italia, attivando un'intensa ventilazione a circolazione ciclonica. Domenica lo stesso vortice raggiungerà il tacco dello Stivale e il fronte associato agirà al Sud e sul medio Adriatico con piogge, rovesci e nevicate a quote collinari, mentre il tempo si manterrà più soleggiato al Nord e sulle regioni tirreniche centro-settentrionali. Il vortice sull'estremo Sud Italia manterrà inoltre una sostenuta ventilazione settentrionale, con clima ovunque molto fresco. Nel dettaglio:

METEO SABATO. Inizialmente nuvoloso su Appennino Emiliano e Romagna con qualche pioggia o nevicata dai 400/600m, ma con fenomeni in attenuazione in giornata e tendenza ad ampie schiarite da nord. Già soleggiato sul resto del Settentrione, salvo residui addensamenti sui confini alpini alto atesini. Schiarite anche sulle regioni centrali tirreniche salvo variabilità su Lazio interno e meridionale, con deboli fenomeni al mattino. Condizioni decisamente più perturbate sulle centrali adriatiche con piogge e rovesci anche intensi sin dal mattino, tanto che non sono escluse locali grandinate. Quota neve intorno a 200/400m sul settore appenninico tosco-umbro-marchigiano con importanti accumuli di neve fresca tra Sibillini, Gran Sasso e Majella (oltre mezzo metro a 1500m di quota) e fiocchi a tratti fino in pianura entro sera sul Teramano, non esclusi fin sull'Ascolano. Sulle regioni del Sud prime piogge già al mattino su Campania, Lucania e alta Puglia, in estensione in giornata ai restanti settori peninsulari e al nord della Sicilia e in intensificazione in serata, soprattutto tra alta Puglia e Lucania, dove diverranno anche di forte intensità. Limite neve intorno a 300/500m sui rilievi appenninici meridionali e della Sicilia settentrionale, localmente a quote inferiori in serata sul Foggiano. Venti forti da nord-nordest, da sudovest sullo Ionio. Temperature in netta diminuzione.

METEO DOMENICA. Il minimo di pressione si sposterà verso le coste ioniche e sarà causa di un'altra giornata instabile o perturbata sulle regioni del medio Adriatico e al Sud. Piogge e rovesci sono attesi dalla Romagna al basso Adriatico, oltre che su Basilicata, Campania interna, Calabria e nord Sicilia, anche intensi nella prima parte della giornata in Puglia e Basilicata dove non sono esclusi fenomeni temporaleschi. Neve dai 300/500m sulle zone peninsulari, ma a quote inferiori fino al primo mattino o addirittura pianeggianti sulle aree interne del basso Adriatico, dai 600/800m in Sicilia, accumuli di neve nelle 48 ore anche di circa 30cm sul Potentino. Ampie schiarite invece al Nord, in Sardegna e sulle regioni tirreniche centro-settentrionali, con cieli tersi in Val Padana. Venti forti settentrionali. Temperature in ulteriore calo al Sud e sulle adriatiche.

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