21 giugno 2018
ore 6:50
di Francesco Nucera
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Atlantico, nessuno sviluppo ciclonico per ora
Atlantico, nessuno sviluppo ciclonico per ora

Per il momento la situazione nel globo sul fronte degli uragani è abbastanza tranquilla, tanto sul Pacifico quanto in Atlantico non sono attese per le prossime 48 ore sviluppi ciclonici. Solo sul Pacifico orientale una modesta area convettiva piuttosto disorganizzata è presente a sud-sud-ovest del Guatemala. Da questa si prevede lo sviluppo di un'area di bassa pressione durante il weekend o all'inizio della nuova settimana. Da monitorare!

Pacifico, non sono attesi cicloni per ora
Pacifico, non sono attesi cicloni per ora

Sull'Atlantico c'è da segnalare sempre le condizioni poco favorevoli allo sviluppo in area critica (MDR) laddove lo shear del vento è piuttosto intenso e le temperature delle acque continuano ad essere sempre sotto la media. L'attività della circolazione continua poi ad iniettare aria secca e carica di sabbia dal deserto proprio in Atlantico; questo non aiuta alla formazione dei cicloni.

cicloni tropicali: shear del vento alto in area critica
cicloni tropicali: shear del vento alto in area critica

Questa situazione è contraria rispetto lo scorso anno quando l'Atlantico era decisamente caldo e le condizioni de La Nina favorivano uno shear decisamente basso tanto da causare una delle stagioni più attive sul fronte uragani.

Nella stagione 2017 la bassa pressione in Atlantico determinava alisei più deboli; questo significava meno mescolamento delle acque oceaniche, meno evaporazione e dunque meno risalita di acqua fredda. Tale situazione portava a temperature tropicali molto calde. Nel 2017, in questo periodo, le temperature della superficie del mare Atlantico tropicale erano le più calde dal 1982. Quest'anno invece sono le più fredde.



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