METEO: dall'America all'Asia, il nord emisfero tra CALDO ANOMALO RECORD e GELO INTENSO
Estremi termici notevoli tra America ed Asia - Europa, ma prevale il caldo.
TRA GELO ESTREMO E CALDO ANOMALO: l'evidenza di un cambiamento climatico in corso continua ad essere testimoniata da eventi meteorologici estremi sia in termini di precipitazioni che di temperature. Analizzando gli attuali scarti termici rispetto alle medie ci accorgiamo dell'inconfutabile realtà di quanto sta accadendo, anche in questo mese di febbraio. Guardate questa carta con la distribuzione delle anomalie, il colore rosso o arancio prevale sul nord emisfero con la sola eccezione del comparto russo. Il caldo anomalo ha raggiunto anche il nordest americano, la Groenlandia e il Polo Nord. Probabilmente questa distribuzione delle temperature è ancora la conseguenza dello stratwarming che si è avuto all'inizio di gennaio con il vortice polare sceso fino al Mar di Kara ma è fin troppo evidente che qualcosa comunque non va.
EUROPA TUTTA SOPRA MEDIA: Per quanto ci riguarda, con la sola eccezione dell'estremo est, sono già molti i record di temperatura del mese di febbraio raggiunti in Europa, soprattutto in Germania che ha toccato nella giornata di lunedì massime fino a 20°C. Un esempio fra tanti la capitale Berlino che ha avuto una massima di 14°C mentre dovrebbe averne solo 4°C, ben 10°C in più della norma. E d'altra parte a poca distanza oltre quella che potremmo definire una "cortina di ferro" climatica troviamo temperature da brivido come i -13°C di Mosca dopo una minima di -24°C.
Oltre a Canada orientale e USA nord orientali, il caldo anomalo interessa anche buona parte dell'Asia con temperature fino a 10/15°C sopra media sulla Cina, la Mongolia e seppur meno marcato anche le due Coree dopo l'ondata di gelo intenso che ha interessato quel settore a metà mese con temperature fino a -40°C. Torna il clima mite anche sull'arcipelago giapponese dopo le nevicate record recenti anche se il settore occidentale e settentrionale delle Isole resta ancora esposto all'aria fredda proveniente dalla Siberia con valori leggermente sotto media.