28 aprile 2022
ore 23:28
di Carlo Migliore
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 Per tutti

TENDENZA PRIMA SETTIMANA DI MAGGIO - Un anticiclone delle Azzorre troppo occidentale e un flusso di aria fredda associato alla saccatura scandinava che cercherà ancora di scendere verso le basse latitudini saranno gli elementi su cui si dovrà ragionare per cercare di comprendere il tempo con cui si aprirà il mese di maggio. Del giorno 1 abbiamo già ampiamente parlato e sappiano che sarà caratterizzato dal transito di un veloce impulso fresco e instabile che porterà dei temporali su parte della Penisola e che avrà qualche strascico anche per la giornata del 2, soprattutto sulle regioni meridionali. Passato questo veloce peggioramento la settimana proseguirà con una temporanea rimonta anticiclonica sul Mediterraneo, sarà un anticiclone ibrido, tenace alle basse latitudini dove avrà una radice sub tropicale e più debole tra l'Europa centrale e l'Italia settentrionale dove ci potrà essere qualche spunto instabile più che altro di tipo convettivo diurno. Questo anticiclone farà capo all'approfondimento di una nuova saccatura sulla Penisola Iberica, saccatura a cui si assocerà un vortice di bassa pressione che secondo le analisi dovrebbe puntare dal giorno 4-5 maggio verso l'Italia

Dunque la tendenza per la prima parte della settimana è la seguente: instabilità residua al Sud il giorno 2 lunedì poi giorno 3 con qualche spunto instabile al Nord e tempo più soleggiato al Sud. Dal giorno 4 ci sarà la nuova incognita di cui tenere conto, il vortice iberico che potrebbe caratterizzare parte della giornata del 4 e i giorni a seguire fino al weekend 7-8. 

AL momento la posizione del minimo è ancora oggetto di analisi ma è abbastanza probabile che una parte della Penisola sarà nuovamente coinvolta in un peggioramento. Nei prossimi aggiornamenti  ne sapremo sicuramente di più.


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