Meteo. Dopo una primavera secca la pioggia conquista molte nazioni d'Europa
Insolita circolazione che si è instaurata nel cuore dell'Europa.
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Si è conclusa una primavera piuttosto secca per l'Europa. Molte Nazioni evidenziano un deciso sotto media in particolare tra Mitteleuropa e Balcani. La piovosità maggiore riguarda invece la Penisola Iberica, la Grecia e l'angolo nord orientale. La caratteristica saliente è stata infatti la persistenza di campi anticiclonici sull'Europa centro occidentale.
I primi mesi del 2020 sono termicamente sopra
media per il settore euro asiatico ma in particolare sulla Siberia dove l'anomalia positiva è ben
marcata.
Dopo l'ultimo riscaldamento della stratosfera polare il vortice polare si è indebolito. Questa situazione ha posto le basi per una maggiore dinamicità per l'Europa tanto che il mese di maggio si è presentato con situazioni estremi in maniera simultanea. Giugno riprende in eredità la circolazione di maggio; lo spostamento verso l'atlantico dei massimi anticiclonici pone le basi per un aumento della piovosità su diversi Stati europei. E' piuttosto insolito il minimo di bassa pressione di 976hPa sul Mare del Nord, un assaggio di autunno nel cuore dell'Europa.
Ma è anche piuttosto insolita quanto intensa l'ondata di maltempo per il periodo sul Mediterraneo e i Balcani tra il 4-6 Giugno. L'Europa centro meridionale è infatti zona di contrasto tra masse d'aria dalle caratteristiche diverse per almeno la prima decade di giugno con piovosità in aumento.