17 marzo 2023
ore 14:18
di Francesco Nucera
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 Per tutti
La Madden Julian Oscillation
La Madden Julian Oscillation


La Madden Julian Oscillation è un'oscillazione nella fascia equatoriale caratterizzata da da uno spostamento verso est di zone con precipitazioni tropicali e seguita da aree in cui questa è soppressa, osservate principalmente sull'Oceano Indiano e sul Pacifico. Le zone dove questa si trova corrisponde alle 8 fasi della MJO; queste fasi vengono tracciate in un apposito grafico che definisce non solo il movimento antiorario da ovest verso est ma anche la forza e le 8 zone del globo dove essa è posizionata. Più l'MJO si trova lontano dal cerchio più è forte mentre nel cerchio si può considerare inattiva; una ampiezza elevata ha maggiori impatti su scala planetaria. Può avere infatti influenza anche sulla circolazione delle medie latitudini attraverso la formazione di onde di Rossby. Il tempo di spostamento attorno al globo è di circa 45-60 giorni. 

forte Madden Julian Oscillation
forte Madden Julian Oscillation

La forza della MJO è eccezionale in questo periodo, una delle più forti degli ultimi anni. Questo è probabilmente il risultato dello stratwarming che ha intensificato la circolazione di Brewer-Dobson 'polo-equatore' aumentandone l'attività convettiva tropicale. 

 Lo spostamento dell' MJO attraverso il Pacifico orientale equatoriale ha provocato l'attenuazione di La Nina ma ha contribuito anche al riscaldamento dell'emisfero nord attraverso i moti di subsidenza soprattutto in Asia e attraverso la convezione sui tropici. Si ritiene possibile che il prossimo ritorno della MJO sul Pacifico possa comportare l'entrata de El Nino. Gli ultimi 2 anni caratterizzati da una forte MJO nel mese di marzo sono il 2015 e il 1997, anni che poi sono stati seguiti da El Nino Strong. Ma coadiuva il pattern delle piogge abbondanti in California. La MJO si indebolirà costantemente  nel momento in cui si muoverà verso l'Oceano Indiano alla fine di questo mese per poi entrare nel cerchio. 

Cosa comporterà? La MJO può darci delle indicazioni di massima, su periodi inferiori al mese, circa i pattern meteorologici. L'immediato spostamento della MJO avrà ripercussioni sui pattern meteorologici nelle prossime due settimane; ad esempio si ritiene possa supportare lo spostamento verso est del clima freddo negli Stati Uniti; in California andrà ad attenuare il pattern attuale delle piogge intense. Un aumento della piovosità è attesa sull'Africa orientale, un sollievo alla sesta stagione di siccità senza precedenti. Le fasi 1-2-3 corrispondono ad un clima più caldo e secco in Australia, umido e piovoso nel sud America e soprattutto sull'India orientale. La MJO nel ritorno in fase 7 in Europa è correlata a pressioni più alte su quella meridionale ed orientale. C'è da dire che la MJO è solo una variabile che può spiegare solo una parte dei pattern meteorologici che più ci riguardano da vicino.


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