28 giugno 2022
ore 23:41
di Carlo Migliore
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 Per tutti

IL CALDO DURERA' ANCORA MA VEDIAMO COSA DICONO I MODELLI - Senza troppi giri di parole che non piacciono a nessuno, vi diciamo subito che nel breve e nel medio periodo non si intravedono grossi sblocchi della situazione. Il gran caldo, che sia afoso per alcune zone o torrido per altre continuerà e anzi in vista per la prossima settimana c'è una nuova possibile ondata di calore intenso sulle regioni centro meridionali. Il Nord si pone un po' in bilico tra il grande caldo e le temporanea rinfrescate in quanto lambito da correnti di matrice atlantica e non parliamo solo di quelle che stanno portando i forti temporali di oggi ma anche delle successive che verosimilmente dovrebbero tornare all'inizio di luglio. Ma il caldo non mancherà certamente sulle basse pianure soprattutto dell'Emilia Romagna e del Triveneto. Detto questo ci rivolgiamo ai modelli matematici che hanno la possibilità di vedere un po' meglio sul lungo periodo. 

Potrebbe venirci in soccorso l'anticiclone delle Azzorre che sbilanciato in Atlantico lascerebbe passare qualche impulso settentrionale nella seconda settimana di luglio con qualche temporale in arrivo anche al Centro Sud e un calo termico più generalizzato. Non si tratterebbe di un cambio della circolazione ma solo di uno strappo nel trend attuale, quindi va preso con tutte le cautele del caso. Perché la situazione si sblocchi a favore di una normalizzazione climatica sull'Italia che sia duratura occorre che l'anticiclone delle Azzorre si abbassi di latitudine e vada a rimpiazzare quello africano. Questo avverrebbe solo se alle alte latitudini, oltre manica, si mettesse in moto una tesa circolazione di correnti instabili pilotate dal vortice d'Islanda. Non vi neghiamo che tali situazioni generalmente si propongono nella seconda metà del mese di agosto ma davvero non vorremmo aspettare tanto a lungo per smettere di soffrire e quindi confidiamo sul fatto che quest'anno con l'estate partita in netto anticipo, possa anticiparsi anche questa configurazione ma sono semplici illazioni.

Dunque in definitiva e basandoci sui fatti, il caldo continuerà, brevi e temporanee normalizzazioni climatiche interesseranno il Nord per il passaggio di qualche impulso instabile che, nella seconda settimana di Luglio potrebbe riuscire a interessare anche le regioni centro meridionali. Queste ultime resteranno fino ad allora ancora soggette a caldo a tratti intenso seppur non sempre con i valori di questi ultimi giorni, ma con una maggiore modulazione che vedrà comunque temperature sopra media.


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