14 aprile 2021
ore 8:50
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti

L'ANTICICLONE PUNTA IL NORD EUROPA. Nella prima metà della nuova settimana l'anticiclone atlantico tende già ad allungarsi verso latitudini più settentrionali e nei giorni successivi la sua estensione si farà ancora più evidente. Raggiungerà infatti tutta l'Europa nordoccidentale ma anche la Scandinavia, inglobandole in una vasta area di alta pressione. Ne conseguirà però la discesa di correnti fredde lungo il suo bordo destro, proprio dalla Scandinavia verso latitudini meridionali, fino alla Penisola Balcanica e al Mediterraneo centrale entro venerdì. Queste andranno ad alimentare una saccatura di bassa pressione che si posizionerà sull'Europa centrale, orientale ed anche su buona parte d'Italia. Ne conseguiranno sulle nostre regioni condizioni climatiche fredde per il periodo, con temperature decisamente inferiori alla norma e tempo che a tratti risulterà instabile, pur in un contesto di variabilità in cui non mancheranno schiarite anche ampie. Non ci troveremo quindi di fronte al passaggio di fronti veri e propri, ma ad instabilità latente che da condizioni di bel tempo potrà sfociare in annuvolamenti forieri di alcuni rovesci, soprattutto in prossimità delle zone montuose. Vista la natura fredda delle correnti in gioco i fenomeni potranno assumere ancora carattere nevoso a quote basse per la stagione. A ridosso del weekend invece si potrebbe assistere anche alla formazione di un fronte sul Mediterraneo, con possibile peggioramento su isole e Sud.

METEO MERCOLEDÌ. Il fronte che fino a martedì ha coinvolto buona parte delle regioni peninsulari si sposta oggi, mercoledì, verso i Balcani, favorendo un inizio di giornata più soleggiato su molte zone. Farà eccezione una residua variabilità al Sud peninsulare, dove si avrà ancora qualche pioggia, specie in Puglia. L'instabilità crescerà in giornata a ridosso delle Alpi centro-occidentali e lungo i rilievi appenninici e sfocerà in qualche rovescio, comprese le zone interne della Liguria, con quota neve intorno a 1000m. In serata nubi in intensificazione anche al Nord, con ancora qualche fenomeno in prossimità di quelli centro-occidentali. Temperature diurne in aumento di qualche grado al Nord, ma ancora inferiori alla norma, in calo al Sud.

METEO GIOVEDÌ. Un flusso di correnti orientali manterrà i cieli irregolarmente nuvolosi al Nord con più nubi sulla Val Padana centro-occidentale dove sarà presente qualche pioggia, specie a ridosso delle Alpi occidentali e con alcuni fiocchi di neve dai 900/1000m, mentre maggiori schiarite interverranno al Nordest. Giornata tutto sommato discreta al centro Italia, grazie a schiarite a tratti ampie, salvo maggiori addensamenti sulle interne abruzzesi anche con isolati fenomeni, nevosi dai 1200m. Al Sud le schiarite saranno intervallate da addensamenti in Appennino ma soprattutto dalla risalita di un fronte mediterraneo, pilotato dalla vasta saccatura fredda di bassa pressione sul Centro Europa, responsabile di un peggioramento in Sicilia con qualche pioggia che entro sera potrà raggiungere anche il su della Sardegna Temperature poco variate.

TENDENZA VENERDÌ. Il fronte mediterraneo sembra intenzionato a risalire dalla Sicilia verso nord determinando un peggioramento anche in Sardegna e sul sud peninsulare, specie versante tirrenico, con qualche pioggia e spruzzate di neve in Appennino. Meglio sul resto d'Italia, salvo una residua variabilità al Nordovest con gli ultimi fenomeni sul Piemonte occidentale. Temperature in lieve aumento al Centro-Nord. Per la tendenza per il weekend clicca qui.

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