Meteo. Estate, analisi prima parte e prospettive per il mese di agosto
Facciamo il punto della situazione.
La prima parte dell'estate si conclude molto calda per l'Italia ma anche per buona parte dell'Europa meridionale. Colpa di un anticiclone di blocco a matrice nord africana che ha portato temperature simili a quelle del 2003, anche con valori record su diverse Nazioni. Giugno è stato il più caldo di sempre dopo il 2003 in Italia ma anche luglio risulta molto caldo.
Per la prima volta i 40°C vengono raggiunti e superati sul Regno Unito. Secondo recenti ricerche questi valori non sarebbero potuti essere raggiunti senza il contributo antropico. E' una storia che si ripete quelle delle super ondate di caldo nel nuovo millennio; le ondate di calore in Europa stanno aumentando di frequenza e intensità a un ritmo più veloce di quasi qualsiasi altra parte del pianeta. Questo viene messo in relazione ai cambiamenti climatici di natura antropica.
Il clima si è dunque presentato piuttosto secco ma questo è un trend di lungo corso dal momento che gran parte del 2022 vede pressioni più alte della media sull'Europa.
Il meteorologo Carlo Migliore fa un raffronto tra l'estate 2003 e 2022 con diverse analogie. Ma il 2003 con la stagione in corso condivide anche il monsone africano più forte della media. Questo insieme alla lentezza delle onde planetaria per via de La Nina può favorire una situazione di blocco sull'Europa meridionale.
Agosto nelle sue linee generali mostrerebbe ancora temperature sopra le medie, in particolare nella prima settimana. Tuttavia il modello Ecmwf evidenzierebbe un graduale spostamento verso ovest dei blocchi anticiclonici durante il mese. Per l'Europa si tradurrebbe nell'avere massimi di pressione sul Regno Unito e con distensioni dell'anticiclone verso la Scandinavia. Questo eviterebbe l'arrivo di masse d'aria molto calde verso l'Italia come avvenuto nella prima parte di stagione.
