18 febbraio 2021
ore 9:07
di Francesco Nucera
tempo di lettura
54 secondi
 Per esperti


Il fenomeno de La Niña che si è sviluppato nel 2020 è nella sua fase calante dopo aver raggiunto il suo apice durante il corso dell'autunno. L'evento del 2020-21 può essere classificato di grado moderato. In genere gli effetti sulla temperatura globale si fanno sentire durante l'anno successivo al suo sviluppo anche se rimane da vedere in quale misura l'attuale fase del La Nina influenzerà le temperature globali. 

Previsioni. C'è una probabilità del 60% che La Niña  possa persistere da febbraio ad aprile prima che la zona Enso viri in condizioni neutre. Il modello Ncep della Noaa invece vede invece un rafforzamento de La Nina ma ad ora appare una previsione solitaria. Per il prossimo autunno la previsione è meno chiara dal momento che entriamo nella così detta barriera di primavera, ovvero quel particolare periodo in cui la previsioni in zona Enso sono meno affidabili. Diversi eventi de La Niña moderati o forti sono pluriennali con un secondo picco in autunno o nell'inverno successivo.


Seguici su Google News


Articoli correlati