METEO: FREDDO PRECOCE E NEVE fino a bassa quota a più riprese per l'Europa centro settentrionale. Le conseguenze
Prime irruzioni di aria fredda di matrice polare sull'Europa centro settentrionale.
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PRIMI IMPULSI ARTICO-MARITTIMI VERSO L'EUROPA SETTENTRIONALE: non è insolito che a ottobre l'inverno cominci a farsi sentire alle alte latitudini, semmai è insolito che dopo un settembre generalmente sopra media climatica su tutta l'Europa, il mese di ottobre possa andare improvvisamente sotto media. Sta di fatto che le prime irruzioni di aria polare marittima si sono messe in movimento dal Mare di Norvegia e stanno già interessando buona parte delle nazioni oltre Manica. Tutto il Regno Unito stamattina si è risvegliato intirizzito con temperature quasi ovunque al di sotto dei 5°C, anche Londra con 4°C e le prime spolverate di neve sulle Highlands scozzesi fino a quote piuttosto basse per il periodo. Non è andata diversamente per la Scandinavia, soprattutto la Norvegia meridionale.
L'irruzione di aria fredda come sappiamo si propagherà anche all'Europa centro meridionale coinvolgendo seppur in forma mitigata anche l'Italia tra domenica e l'inizio della nuova settimana, poi nuovi impulsi ancor più freddi giungeranno da nord verso il Regno Unito e la Scandinavia. Tra martedì e mercoledì se i modelli confermeranno l'evoluzione nevicate fino a quote molto basse, persino prossime al mare potranno interessare l'area dei fiordi norvegesi, la Svezia interna e probabilmente anche la Finlandia mentre la Scozia potrà essere interessata da fiocchi fino a quote collinari.