Meteo: FREDDO VERO ANCORA LONTANO, ecco fino a quando e temperature previste
Latitanza del freddo invernale per tutta la settimana e oltre. Possibili cambiamenti solo verso Natale.
ANTICICLONE PREVALENTE E CLIMA MITE NEI PROSSIMI GIORNI. Con l'insediamento dell'alta pressione che ha messo fine al treno di perturbazioni sospinte da freddi flussi di aria polare marittima, che ha caratterizzato l'intera prima decade di dicembre, le temperature hanno invertito il loro andamento e il freddo sta venendo sostituito da aria più mite che affluisce all'interno del campo anticiclonico. Nei prossimi giorni, a parte alcuni tentativi di attacco d opera di perturbazioni atlantiche, la sostanza non cambierà. I fronti in arrivo risulteranno generalmente deboli e ostacolati dall'alta pressione che arretrerà solo di pochi passi sotto la loro spinta, anche se nel weekend si osserverà una loro maggiore incidenza, ma a carattere temporaneo. Stiamo andando incontro ad un periodo caratterizzato quindi da temperature tutto sommato miti, soprattutto in quota e al Centro-Sud.
INVERSIONI TERMICHE AL NORD, MITE AL SUD E SULLE ISOLE. Discorso diverso per la Val Padana e per alcune zone interne del Centro, soggette ad inversioni termiche che manterranno i valori minimi a tratti relativamente più bassi che in quota. Ma il freddo vero rimarrà lontano dalle nostre zone per altri giorni ancora e, a parte lievi oscillazioni, la situazione termica rimarrà pressoché immutata. I valori più bassi si registrano al Nord e localmente al Centro, dove le minime oscilleranno intorno ai 5°C e poco sotto, con possibilità di qualche gelata notturna solo in caso di notti serene. Le massime saranno gradevoli soprattutto al Sud e sulle isole, laddove maggiore sarà il soleggiamento, tanto che potranno toccarsi valori fino a 18°C di qui a ridosso del weekend, specie tra Sicilia e Sardegna.
INIZIO SETTIMANA, POCHE VARIAZIONI. Anche l'inizio della prossima settimana non dovrebbe vedere variazioni particolari sotto il profilo termico e solo nei giorni a ridosso del Natale dal Nord Europa potrebbero provare a scendere di latitudine impulsi di aria più fredda verso latitudini più meridionali, anche se al momento è ancora troppo presto per capire fin dove questi riusciranno a spingersi. Seguite i prossimi aggiornamenti.