8 novembre 2020
ore 7:58
di Francesco Nucera
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 Per tutti

Il ghiaccio marino artico sull'andamento stagionale tende ora a recuperare partendo dalle zone di costa dopo aver raggiunto la minima estensione per il mese di ottobre. L'estensione del ghiaccio marino per ottobre 2020 è stata di 5,28 milioni di chilometri quadrati, il livello più basso durante l'era satellitare.

Negli ultimi tempi infatti abbiamo assistito ad una sorta di feedback positivo sull'artico con il settore siberiano libero dal ghiaccio e contrassegnato da temperature più alte della media. Questo ha ritardato notevolmente il ricongelamento. L'andamento dell'artico in ottobre è poi correlato con le ondate di freddo precoce sul Nord America.

Questa situazione di recupero del ghiaccio marino artico rispetto alla precedente situazione è favorita dal rinforzo del vortice polare. Il vortice così intenso blocca l'aria fredda nel suo interno e nello stesso tempo previene l'arrivo di masse d'aria più calde sul Polo. L'attuale anomalia negativa dell'estensione dovrebbe tuttavia ridursi nei prossimi giorni. C'è da dire che il trend sul bilancio di massa su lungo periodo, per via dei cambiamenti climatici, non è per nulla roseo per l'Artico.


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