Meteo. Giugno 2022 di gran caldo, verso un cambio di scenario in luglio
Il mese secondo dietro il 2003 secondo indagini preliminari.
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Il mese di giugno 2022 è risultato molto caldo in Italia seppur diverse Nazioni d'Europa hanno sperimentato temperature ben al di sopra delle medie. Giugno 2022, secondo i primi risultati, dovrebbe rientrare nella lista tra i mesi di giugno più caldi di sempre tra cui fanno parte il 2003 (primo in assoluto), 2007, 2012, 2019 e 2017. Il mese, che è stato caratterizzato da un afflusso di masse d'aria sahariane che hanno alimentato un ostico campo di alte pressioni di blocco, sarebbe secondo indagini preliminari dietro il giugno 2003.
Le masse d'aria sono risultate spesso termicamente eccezionali per il periodo, situazione che tende a ripresentarsi più frequentemente negli ultimi anni. I record di caldo si sono verificati non solo in Italia ma anche su diversi Paesi Oltralpe, in ultimo anche sulla Scandinavia dove sono stati registrati picchi oltre 32°C sopra il Circolo Polare Artico. Il mese è stato anche abbastanza secco e questo prolunga la fase siccitosa che si protrae ormai da diverso tempo. A livello circolatorio si evidenzia la caratteristica meridiana con scambi di masse d'aria con caratteristiche diverse, una situazione che comporta non solo evoluzioni piuttosto lente dei centri motori del tempo ma anche condizioni meteo estreme simultanee nell'emisfero nord.
Questa situazione è destinata ad attenuarsi per via dell'anticiclone delle Azzorre in rinforzo in Atlantico e la concomitante attenuazione dell'anticiclone africano. La nuova massa d'aria di natura oceanica porterà un calo delle temperature, il caldo si farà così più sopportabile. Nel contempo le correnti molto calde andranno ad interessare l'Europa occidentale. Secondo Ecmwf tale situazione dovrebbe essere tuttavia temporanea con un nuovo incremento termico in terza decade per via dello spostamento dei massimi anticiclonici da ovest.