METEO. Gli ultimi 200km di mare separano il super tifone Maysak dalla costa della Corea del Sud
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Il super tifone Maysak si trova alle coordinate 31.5N 127.2E, ovvero ormai a soli 200km dalla costa meridionale della corea del Sud. Si muove in direzione nord alla velocità di 20km/h e ha perso parte della sua energia nelle ultime 24 ore, passando dall'equivalente di categoria 4 alla 3. Intorno al suo centro soffiano comunque venti di una forza inaudita le cui raffiche raggiungono i 200km/h e ha già creato diversi inconvenienti nel sud del Giappone, con la cancellazione di più di 200 voli da inizio settimana. Lo stesso Giappone, lo ricordiamo, si sta preparando a ricevere un altro super tifone, Haishen, atteso nel fine settimana.
Satellite imagery Is showing a dual tropical threat in the West Pacific. Typhoon #Maysak is getting closer to landfall in South Korea, while Tropical Storm #Haishen continues to get stronger over open waters. https://t.co/8qUGYMVYKL pic.twitter.com/thChZTglLh
— AccuWeather (@breakingweather) September 2, 2020
Maysak invece è destinato alla Corea del Sud, con il suo landfall atteso entro la fine di mercoledì nel settore più occidentale della costa della Provincia del Gyeongsang Meridionale. Attraversandola da sud a nord impegnerà tutto il territorio coreano del Sud con piogge torrenziali e venti di tempesta che provocheranno mareggiate ed erosioni della costa, tanto che vige la massima allerta da parte delle autorità locali per cercare di limitare al massimo gli effetti distruttivi del tifone.
Il tifone Maysak si abbatte sul sud del Giappone, le impressionanti immagini#Maysak #MaysakTyphoon #TyphoonMaysak #typhoon #tifone #Kumejima #Japan #Giappone pic.twitter.com/VGuo7XeNwJ
— Formiche (@formichenews) September 1, 2020
Proseguendo la sua corsa verso nord Maysak si inoltrerà domani nella Corea del Nord, perdendo ancora energia ma risultando ancora in grado di dar luogo a venti superiori a 120km/h e a piogge torrenziali, visto anche l'impatto con l'orografia del territorio. Sempre nel corso di giovedì sconfinerà in Cina coinvolgendone l'area nordorientale ma con intensità ancora più attenuata.