Meteo: il MEDICANE DETLEF in Algeria con venti fino a 130km/h, alluvioni e ingenti danni
1 minuto, 9 secondi
L'università di Berlino lo ha ribattezzato Detlef come una qualunque depressione mediterranea ma Detlef nella giornata di San Martino è diventato di fatto un Medicane (Mediterranean Hurricane) un vero e proprio ciclone con tanto di occhio e venti fino a 130km/h, alla stessa stregua di una depressione tropicale o di un uragano atlantico di categoria 1, un evento piuttosto raro che ha lasciato il segno in Algeria dove ci sono stati moltissimi danni.
Spectacular satellite animation of a rapidly developing #medicane north of the Algerian coast in the western Mediterranean today, Nov 11th. Notice a forming eye, surrounded by deep convection. Severe wind threat for coastal areas through the evening hours. Animation: @meteociel pic.twitter.com/3ZJJbfDbWb
— severe-weather.EU (@severeweatherEU) 11 novembre 2019
Detlef ha fatto landfall sulla costa algerina nei pressi della città di Jijel con venti medi di 100km/h e raffiche fino a 130km/h abbattendo alberi e pali della luce che hanno causato migliaia di interruzioni di elettricità.
E' stato accompagnato da fortissimi temporali e grandinate con precipitazioni anche superiori ai 150-200m in poche ore, responsabili di allagamenti, alluvioni lampo e tantissimi incidenti stradali. In pochissimo tempo c'è stato il caos.
Lungo la costa incredibili mareggiate con onde altre diversi metri.
High waves associated with the #medicane along the north Algeria coast today, Nov 11th. Locations: Tizi Ouzou and Jijel Tofay. Thanks to Massi Bz and Crb Sidali for the report. posted with permission. pic.twitter.com/9f0rzmjEvW
— severe-weather.EU (@severeweatherEU) 11 novembre 2019
L'aria fredda che ha causato la formazione del ciclone è penetrata fin nell'interno della regione montagnosa dell'Atlante e ha portato le prime nevicate della stagione a quote relativamente basse.
Detlef ha abbandonato l'Algeria nella notte tra lunedì e martedì dirigendosi verso l'Italia dove ha conservato buona parte della sua energia portando maltempo e venti tempestosi.