Meteo. Il riscaldamento della Stratosfera e i suoi possibili effetti in Febbraio
Un possibile scenario atteso nella prima decade di Febbraio.
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GENNAIO SI CONCLUDE 'MITE' IN EUROPA- L'alta pressione non è solo una caratteristica dell'Italia ma di buona parte dell'Europa. Il vasto anticiclone, proprio nei Giorni della Merla, interessa molte Nazioni del Vecchio Continente con un respiro mite che tiene lontano l'inverno. Gennaio 2018 si conclude con temperature decisamente sopra le medie del periodo.
FEBBRAIO, ULTIMI AGGIORNAMENTI - Un primo ridimensionamento in Europa è atteso nel periodo 2-4 Febbraio quando, al seguito della perturbazione, affluirà dell'aria più fredda apportando un generale calo delle temperature su diverse Nazioni, Italia compresa
ATIPICO STRATWARMING - Nel frattempo
continuiamo ad osservare l'intenso riscaldamento della Stratosfera (
fino a 30°C di aumento) che le simulazioni numeriche vedono
riproporre da più giorni. Interessante è la zona di sviluppo dello
Stratwarming, praticamente sul Nord Atlantico.
RISCALDAMENTO DELLA STRATOSFERA I POSSIBILI EFFETTI - Mentre sul Nord America il lobo del vortice polare apporterà una nuova intensa ondata di gelo, un aumento della pressione è prevista tra Nord Atlantico e Scandinavia. Sul bordo orientale dell'anticiclone un secondo impulso di aria fredda dilagherà su diverse Nazioni dell'Europa centro settentrionale per poi puntare verso i Balcani ed il Mediterraneo nel periodo 4-8 Febbraio. Le temperature si porteranno così adesso sotto le medie del periodo; questo non significherà necessariamente gelo ma una fase più dinamica e dai risvolti invernali per diverse Nazioni. La portata e la durata della discesa fredda sono infatti ancora da valutare e molto dipenderà dalla veemenza delle correnti occidentali che tenteranno di rispedire successivamente al mittente l'offensiva invernale.