Meteo. Il tifone Nanmadol è pronto a fare landfall sul Giappone, sale la preoccupazione, vento oltre i 150 km/h
Non c'è pace per le aree del Pacifico occidentale, in particolare nell'ultimo mese. La Cina orientale, la Corea del Sud e il Giappone meridionale continuano ad essere interessati da sistemi tropicali intensi a distanza di pochi giorni l'un dall'altro, e non è finita qui. Un nuovo tifone (categoria 3) chiamato Nanmadol si trova al momento a Sud dell'isola giapponese Kyushu e spaventa il Paese del Sol Levante. I suoi venti raggiungono i 200 km/h e le onde superano addirittura i 12 metri d'altezza. Un vero mostro che si avvicina velocemente alla terraferma, e questo è proprio ciò che preoccupa di più, la sua traiettoria.
Secondo il JTWC, Nanmadol è previsto fare landfall nella giornata di domani, domenica 18 settembre, ma a differenza degli altri sistemi ciclonici, questo, non perderà potenza prima di impattare la prima fascia terrestre. Sulla città di Kagoshima, nell'estrema punta Sud-occidentale del Giappone, sono attesi venti fino a 150 km/h e purtroppo nelle aree costiere pianeggianti ci saranno importanti inondazioni, non solo dovute alle piogge torrenziali ma anche alle onde alte più di 10 metri. Successivamente saranno colpite anche città come Nagasaki, Sasebo e Fukuoka. Il tifone inizierà a perdere potenza, declassando di una forza (categoria 2) nella giornata di lunedì 19, ovvero quando il sistema si troverà nello stretto tra la Corea del Sud e il Giappone. Molti gli scali aerei e marittimi che rischieranno di essere annullati.