Meteo. INVERNO, analizziamo il riscaldamento stratosferico e gli effetti sul VORTICE POLARE
Si farebbe interessante la circolazione stratosferica nei prossimi giorni.
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ANALISI STRATOSFERA - Seguiamo le vicende della stratosfera con un intenso riscaldamento che prende luogo in area siberiana e l'asse del vortice polare che ruota in senso antiorario. Il lavoro operato su di un fianco del vortice da tale riscaldamento determina da una parte la traslazione del core del vortice sul settore asiatico (displacement), dall'altro il ricompattamento del vortice stesso.
Da notare come le velocità zonali in stratosfera puntino verso il basso in terza decade, segnale di un nuovo disturbo stratosferico.
COSA
E' LO STRATWARMING?E' un riscaldamento anomalo anche di +70°C della stratosfera
terrestre, lo strato di atmosfera sopra i 12 km. A seconda della sua
intensità può essere 'Minor' o 'Major':
RISCALDAMENTO MAJOR - Sono i più intensi e quelli che possono causare importanti variazioni alle condizioni meteo a scala emisferica. Oltre al forte riscaldamento della stratosfera questo tipo di riscaldamento si associa un cambio di circolazione dei venti in quota (a 10 hPa) alle latitudini polari a causa di una inversione del gradiente di temperatura. In questo caso si può determinare una suddivisione del vortice polare in due lobi (split) oppure si può verificare un coricamento' del vortice stesso. In pratica il vortice polare viene 'spodestato' dalla sua naturale sede.
RISCALDAMENTO MINOR- La stratosfera subisce un riscaldamento di circa +30°C in poco meno di una settimana. Possono esseri anche corposi ma in genere non riescono ad invertire la circolazione dei venti in quota. Possono causare una inversione del gradiente di temperatura.
I più importanti sono quelli che causano una suddivisione del vortice in due lobi (split). Le aree coinvolte dai gelidi lobi del vortice polare sono interessate da rilevanti ondate di freddo.
L'ultimo Stratwarming di tipo Major è quello del febbraio 2018e che ha avuto importanti ripercussioni sullo stato del tempo in Europa. Gli SSW sono più probabili a metà dell'inverno ma sono rari i casi in cui si verificano a Novembre o a Marzo. Occhi dunque puntati alla circolazione stratosferica nei prossimi giorni