23 giugno 2018
ore 21:32
di Francesco Nucera
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 Per esperti
Posizione anomalie termiche oceano atlantico
Posizione anomalie termiche oceano atlantico

Una larga porzione dell'Oceano Atlantico, soprattutto tropicale, continua ad essere decisamente sotto media termica, una situazione opposta rispetto lo scorso anno quando invece le temperature erano le più alte dal 1982. Rispetto lo scorso anno la differenza è di 1,5°C in meno.

Nella stagione 2017 la bassa pressione in Atlantico determinava alisei più deboli; questo significava meno mescolamento delle acque oceaniche, meno evaporazione e dunque meno risalita di acqua fredda. Tale situazione portava a temperature tropicali molto calde.

anomalie pressione 2017
anomalie pressione 2017

Nella stagione attuale invece la posizione del robusto anticiclone atlantico rafforza gli alisei di Nord Est, dunque più evaporazione ed una maggiore risalita di acqua fredda

anomalie pressione
anomalie pressione

Il contenuto di calore è proprio basso in questa zona ( colore viola)

Contenuto di calore in Atlantico, cortesia di Brian Brettschneider
Contenuto di calore in Atlantico, cortesia di Brian Brettschneider

Gli effetti più immediati riguardano gli uragani. La zona di sviluppo ha dunque meno energia per il loro innesco. La posizione delle anomalie superficiali atlantiche invece influisce sul Jet Stream esasperando la NAO positiva. Maggio e Giugno sono stati due mesi con una NAO positiva. Il 2013 è l'anno in cui la NAO è rimasta positiva nel periodo Maggio-Giugno Luglio.

Anni simili con queste anomalie termiche superficiali: 1986, 1989, 1990, 1994 e 2000 che hanno coinciso con anomalie di geopotenziale tra Regno Unito e Scandinavia.

geopotenziale a 500 hPa anni con simili anomalie oceaniche
geopotenziale a 500 hPa anni con simili anomalie oceaniche


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