Meteo. Le piogge sul Sahel e il caldo sul Mediterraneo. Prospettive per l'Estate
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L'estate 2017 fino a questo momento è una stagione molto calda. L'anticiclone africano con una frequenza maggiore del previsto ha fatto visita all'Europa centro meridionale. Giugno è stato un mese super caldo, Luglio ha invece una anomalia inferiore rispetto al mese precedente.
Nulla a che vedere con lo stesso periodo del 2003. Ma questo 'paragone'
non dovrebbe essere un attenuante dal momento che tali stagione molto
calde aumentano col rischio di sottostimare il problema delle nostre
estati...
Intanto c'è da segnalare come la zona di convergenza intertropicale
(ITCZ) sia in modo anomalo più alta della media, anche di 200 km sul
settore occidentale. Questo è conseguenza di un monsone laterale
intenso. L'aria umida riesce così a penetrare nel cuore del Continente
africano determinando la pioggia nel Sahel. Giugno per questa fascia è
stato piuttosto piovoso, come non si ricordava da anni. Tra gli anni 60
ed 80 l'ITCZ molto più basso privò questa zona delle piogge con
conseguente siccità e carestia.
Secondo un recente studio sarebbe proprio il Mediterraneo più caldo a d incidere sull'aumento della pioggia sul Sahel; l'aria umida che evapora dal mare sarebbe sospinta verso queste zone dai venti. Una sorta di feedback positivo...Un ITCZ alto è ben correlato poi con le estati calde sul Mediterraneo.
E' possibile che l'ITCZ possa ancora incidere sulle vicende del tempo nei prossimi mesi in Europa. Non è difficile dunque vedere un sopra media delle temperature nei prossimi mesi.