Meteo Italia. Maltempo, dalla siccità alle alluvioni con situazione bloccata. Fino a quando?
Repentino passaggio dalla siccità alle alluvioni con cicloni piu' 'umidi'.

Non accenna a smettere l'ondata di prolungato maltempo che sta interessando la nostra Penisola con eventi alluvionali. Dopo due settimane l'Emilia Romagna è di nuovo coinvolta da un altro evento di precipitazione estrema con esondazioni di torrenti e allagamenti per via di cicloni lenti causa di precipitazioni abbondanti esaltate dall'effetto orografico.
In un solo mese siamo infatti passati dalla siccità alle alluvioni tanto che maggio potrebbe risultare il più piovoso dal dopoguerra. Sono gli effetti di una circolazione ciclonica che si è impossessata dell'Europa meridionale e che apporta fenomeni intensi e abbondanti. Questo avviene dopo un lungo periodo secco vissuto nei precedenti mesi, generato dalla persistenza di anticicloni sub tropicali.

Così come in inverno anche in
primavera registriamo configurazioni a lenta evoluzione o di blocco ma con
effetti diversi. Esse, persistendo per diverso tempo, possono sfociare in
vere e proprie anomalie. In questa primavera travestita di autunnotrova spazio poi un insolito ciclone mediterraneo a lenta evoluzione con pressioni
prossime ai valori record per maggio, gelate tardive ma anche un flusso
molto umido in arrivo dalle latitudini tropicali; questi flussi in un
mondo più caldo possono contenere più vapore, linfa energetica alle
piovose perturbazioni. Nel settembre 2022 questi flussi di vapore
avevano contribuito al nubifragio delle Marche con 400mm di pioggia
in poche ore. Queste piogge sono compatibili con quelle previste dalle simulazioni numeriche alla fine del 21°secolo; infatti secondo Marco Reale et al, in un recente lavoro, le simulazioni numeriche mostrano un significativo aumento delle precipitazioni per ogni singolo ciclone a causa di un aumento del contenuto di vapore nella massa d'aria per via di un mondo più caldo.

Ma quanto durerà? La fase clou del maltempo è attesa nel weekend; successivamente il maltempo allenterà la sua morsa ma la situazione non migliorerà del tutto; infiltrazioni di aria fresca, alimenteranno ancora condizioni di instabilità a spasso per l'Italia fino a fine maggio quando potrebbe fare ingresso l'anticiclone delle Azzorre; una vasta area del bacino del Mediterraneo occidentale, e in particolare in Italia, vedrà ancora precipitazioni sopra media.
