Meteo. Mar Mediterraneo sotto una intensa ondata di caldo marina, conseguenze
Temperature anomale a causa della persistenza dell'anticiclone africano.
Il caldo record degli ultimi mesi che interessa l'Europa meridionale ha surriscaldato il Mediterraneo che sta vivendo una intensa ondata di caldo marina con temperature comprese tra 28 e 30°C e con anomalie fino a 6°C dalla media. Le ondate di caldo marine sono periodi caratterizzati da una temperatura superficiale del mare molto alta e che persiste per periodi che vanno a giorni a mesi; le ondate di caldo marine si possono estendere per migliaia di chilometri e avvengono anche nella stagione fredda. La temperatura del mare così alta non solo può essere un indice di energia elevata a disposizione per le perturbazioni ma possono avere impatti sulla vulnerabilità degli ecosistemi. Nel Mediterraneo è presente il corallo rosso; l'aumento della temperatura dell'acqua porta ad un fenomeno di sbiancamento dei coralli. Se questo fenomeno persiste per diverse settimane il corallo muore. L'acqua più calda della norma in estate può portare alla proliferazione di virus e fitoplancton tossico, causando la morte di alcune specie marine. Il fitoplancton può essere dannoso per i frutti di mare. Inoltre diverse specie esotiche di pesci stanno popolando il Mediterraneo.
Queste ondate di caldo sono già diventate più durature e frequenti, estese e intense negli ultimi decenni; secondo recenti studi questa tendenza accelererà con l'ulteriore riscaldamento globale. Tra il 1982 e il 2016 viene rilevato un raddoppio del numero di giorni caratterizzati dalle ondate di caldo e si prevede che questo numero aumenterà ulteriormente. Le proiezioni mostrano che in futuro un numero maggiore di queste ondate di calore più intense spingerà gli organismi marini ai limiti della loro resistenza.