12 giugno 2019
ore 18:55
di Edoardo Ferrara
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La violenta grandinata in Slovenia
La violenta grandinata in Slovenia

AGGIORNAMENTO MERCOLEDÌ ORE 19. Anche il pomeriggio di mercoledì è stato caratterizzato da temporali localmente violenti su buona parte dell'Europa centrale. Prima a farne le spese la Germania, con una linea temporalesca che si è spostata da ovest ad est attraversando l'intera nazione e sconfinando verso sud a Svizzera ed Austria. Notevole l'abbassamento delle temperature con il passaggio del fronte: dai 30° ed oltre che ancora si registrano sulle zone orientali tedesche ai 18/20°C sulle zone centro-occidentali, dove ormai l'aria più fredda ha fatto irruzione. Ne sono conseguite nuove grandinate con chicchi anche di grandi dimensioni ed alcuni allagamenti, accompagnati da notevoli rinforzi del vento in corrispondenza dei temporali.

Più ad ovest, dove l'aria fredda aveva già fatto irruzione, il tempo si è mantenuto instabile e le temperature su valori quasi autunnali, come accaduto sul nord della Francia, con valori diurni tra 12 e 15°C. Clima autunnale inoltre sul Regno Unito, con piogge diffuse e valori termici in pieno giorno intorno a 13° a Londra, 11° a Dublino e Edimburgo, addirittura 10° nel nord della Scozia.

Temporali diurni si sono sviluppati anche oggi, mercoledì, sugli stati orientali del Continente, in particolare sulle zone interne della Penisola Balcanica, su Romania, Bulgaria, ex Jugoslavia e Grecia, in quest'ultimo caso con sconfinamenti alle aree costiere.

VIOLENTI TEMPORALI SULL'EUROPA CENTRALE, NUBIFRAGI, ALLAGAMENTI E GRANDINE DI GROSSE DIMENSIONI - Nelle ultime ore ancora una volta l'Europa centrale è stata bersaglio di temporali localmente violenti, a causa del contrasto tra aria umida e instabile atlantica con quella molto calda in risalita dal Nord Africa. Dopo gli episodi notevoli della Germania, questa volta è toccata a Polonia e parte dei Balcani, specie la Slovenia, dove si sono avute grandinate particolarmente violente: in particolare su Polonia occidentale e Slovenia sud-orientale si sono abbattuti chicchi di grandine di dimensioni eccezionali, fino a 10-12cm, con inevitabili danni e disagi. Colpita anche la capitale slovena Lubiana. Non sono mancate anche violente raffiche di vento con alberi sradicati. Nubifragi reiterati stanno inoltre interessando Svizzera e Austria, soprattutto occidentale, con allagamenti, locali frane, smottamenti e chiusure di alcuni tratti stradali, specie in Canton Ticino dove nelle ultime 48 ore sono caduti oltre 200mm di pioggia

TEMPORALI E GRANDINATE ANCHE SU PARTE DELLA SCANDINAVIA E TURCHIA - Numerosi sistemi temporaleschi dall'Europa centrale si sono spinti verso il Baltico, approdando alla Scandinavia e interessando soprattutto i settori meridionali di Norvegia e Svezia. Anche la Turchia non è stata esente da temporali localmente violenti e con grandinate eccezionali, come nel caso di Konya, sul comparto centrale. 

SI TORNA IN AUTUNNO TRA SPAGNA SETTENTRIONALE, FRANCIA E ISOLE BRITANNICHE - Nel frattempo l'Europa occidentale fa i conti con un recidivo vortice ciclonico alimentato da aria insolitamente fredda per il periodo, in discesa direttamente dall'artico lungo il bordo destro di un anomalo anticiclone sulla Groenlandia. Su Irlanda, Scozia, Inghilterra, Francia e Spagna settentrionale si sono avute così piogge frequenti, accompagnate da temperature spesso pienamente autunnali: nella giornata di martedì in pieno giorno pioveva con soli 13°C a Bilbao, Barcellona, Parigi, appena 11-12°C sulla Bretagna. La neve è tornata così' sui rilievi fin sotto i 2000m, persino sui Pirenei, in pieno giugno!

Il video dell'impressionante grandinata in Turchia: clicca qui

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