24 dicembre 2022
ore 23:48
di Federico Brescia
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 Per tutti
Rialzo termico e area inquinata, specie al Nord, a Natale
Rialzo termico e area inquinata, specie al Nord, a Natale

Le temperature che si stanno osservando in questi giorni sul nostro Paese sono davvero poco invernali a causa dell'anticiclone ricco di aria mite di matrice africana. Rispetto a una settimana fa, i valori termici si sono alzati mediamente di 10°C sull'Italia, anche laddove solitamente il freddo al suolo riesce a resistere di più. E' la conseguenza di un campo di alta pressione che ha avuto tutto il tempo per scaldare la nostra Penisola e continuerà a farlo almeno fino al 26 dicembre. Vediamo le temperature previste tra oggi, domani (Natale) e lunedì (Santo Stefano).

Vigilia - Sabato 24. Temperature oltre la media del periodo, minime anche superiori ai 12°C su Liguria, coste toscane, coste campane e sulle Isole Maggiori, sopra i 6°C in Pianura Padana. Massime tra 8 e 13°C al Nord con punte di 16°C ad Aosta e in Liguria, tra 12 e 18°C al Centro, tra 16 e 22°C al Sud. Temperature miti anche in montagna, zero termico tra i 2500m e i 3000m. Punte di 17°C nei fondovalle piemontesi per la presenza dei venti di foehn.

Temperature massime sabato 24
Temperature massime sabato 24

Natale. Domenica 25. Termiche in ulteriore aumento nei valori massimi che saranno compresi tra 10 e 15°C al Nord, tra 12 e 18°C al Centro e tra 17 e 22°C al Sud. Minime in leggero calo al Nord, soprattutto ad Aosta dove la colonnina di mercurio tornerà a registrare temperature intorno allo zero nelle prime ore del giorno.

Temperature massime domenica 25
Temperature massime domenica 25

Santo Stefano. Lunedì 26. Temperature generalmente stazionarie comprese tra 10 e 15°C al Nord, tra 12 e 18°C al Centro e tra 18 e 22°C al Sud, punte di 23°C in Sicilia.

Temperature massime lunedì 26
Temperature massime lunedì 26

Aria inquinata. Purtroppo quando si verificano questi scenari con anticicloni invernali che durano per più giorni avviene un ristagno degli inquinanti negli strati più bassi dell'atmosfera. Il ricambio di aria è minimo ed avviene prevalentemente lungo la costa a causa delle deboli brezze ma già a poche centinaia di metri all'interno la ventilazione risulta assente e lo smog si concentra. Il mix tra PM10 e PM2.5 (Polveri sottili), SO2 (anidride solforosa), CO (monossido di Carbonio), NO2 (Biossido di Azoto), O3 (Ozono) può rendere l'aria respirabile davvero malsana. Le condizioni peggiori le troviamo sulla Pianura Padana Centro e orientale. La qualità dell'aria è scarsa in particolare tra Veneto e Lombardia con alcune punte pessime. Nei prossimi giorni, almeno fino al 27, la situazione andrà a peggiorare a causa di un ulteriore ristagno di inquinanti nell'atmosfera in seguito alla persistenza dell'anticiclone.

Mappa aria 3Bmeteo, giorno di Natale
Mappa aria 3Bmeteo, giorno di Natale


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