28 settembre 2022
ore 14:50
di Francesco Nucera
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immagine di repertorio
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Quanto metano verrà scaricato nell'atmosfera dal gasdotto del Nord Stream non è ancora dato da sapere ancora. Ma c'è anche preoccupazione a livello climatico per l'emissione di questo gas.

Il metano è un potente gas serra che intrappola il calore; dopo l'anidride carbonica è quello a dare il maggior contributo al riscaldamento globale. 

Mentre l'anidride carbonica rimane nell'atmosfera molto più a lungo, il metano è circa 25 volte più potente nell' intrappolare il calore nell'atmosfera.  Di metano in atmosfera ce n'è di meno della Co2 ma il suo potere riscaldante è ben superiore. Insomma il metano che si disperde in atmosfera può accelerare il riscaldamento globale. Ma è anche in grado di incidere sul cambiamento climatico in maniera indiretta attraverso gli impatti sulla chimica atmosferica. 

Il metano in atmosfera è aumentato negli anni secondo la Noaa e nel 2021 sono state raggiunte concentrazioni da record. 

andamento del metano in atmosfera, fonte Noaa
andamento del metano in atmosfera, fonte Noaa

Le fonti di metano sono in genere i vulcani, le risaie, le paludi e i ruminanti ma a questi c'è da aggiungere anche le perdite dai giacimenti e dai gasdotti. Anche la fusione del permafrost per via del riscaldamento globale è una sorgente di metano. ma un contributo può venire anche da fenomeni climatici come La Nina al terzo anno consecutivo.

C'è da dire che nel clima non è garantita la 'causa-effetto' in maniera proporzionale a causa della sua non linearità, per cui potrebbe passare del tempo prima che si vedano gli effetti delle forze che ne provocano una alterazione.


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