Meteo. CICLONE MEDITERRANEO in possibile graduale genesi. Seguiamo l'evoluzione
La Grecia e la Turchia dovrebbero essere più coinvolte, Italia solo lambita.
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POSSIBILE CICLONE MEDITERRANEO - E' attesa la formazione di un profondo minimo di bassa pressione sull'Egeo tra giovedì e venerdì nel momento in cui una saccatura dal nord Europa entrerà sul Mediterraneo. Diversi modelli numerici sono piuttosto concordi nel prevedere una classica 'ciclogenesi esplosiva', come viene definita in gergo tecnico, stante il brusco quanto repentino calo della pressione atmosferica al suolo.
L'energica saccatura, sul bordo orientale dell'anticiclone, si allungheràverso il Nord Africa dove andrà formando un minimo di bassa pressione termico sulla Libia. Tale minimo si porterà poi verso il mare dove si approfondirà rapidamente. Tra venerdì e sabato il ciclone raggiungerebbe il massimo svilupp; è proprio in questa fase che il vortice potrebbe assumere caratteristiche di ciclone sub tropicale. ll diagramma di fase mostrerebbe infatti l'evoluzione verso un ciclone a cuore caldo
LE AREE PIù COINVOLTE - Le aree più interessate sarebbero la
Grecia e le Isole circostanti. Qui il ciclone è atteso portare
intense precipitazioni ma anche venti forti fino a 50 nodi. successivamente si porterebbe verso la Turchia prima di intraprendere
il suo viaggio verso il Mar Nero. Rimane però anche qualche 'fascio
di possibilità' che il vortice possa accostare i versanti orientali
di Sicilia e Calabria ma questa probabilità appare piuttosto bassa.
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