23 luglio 2022
ore 23:29
di Carlo Migliore
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 Per tutti

PRIMI SEGNALI DI CAMBIAMENTO: per il momento non sarà un cambiamento sostanziale e soprattutto non riguarderà tutta l'Italia, tuttavia è già qualcosa rispetto alla situazione stagnante dei giorni scorsi. La sconfitta dell'anticiclone africano dal Centro-Nord Europa ad opera delle correnti atlantiche avrà dei risvolti anche sull'Italia. Già in queste ore l'abbassamento di latitudine della linea di instabilità che sta portando dei temporali tra la Svizzera, la Germania e L'Austria coinvolgerà parte delle zone alpine e prealpine poi a inizio settimana e in particolare tra il 25 e il 26 l'estensione di una seconda saccatura atlantica abbraccerà buona parte delle regioni settentrionali portando temporali anche forti e un contenuto calo delle temperature che interesserà anche parte del Centro. 

TEMPORALI PROSSIME ORE: attesi soprattutto nella seconda parte della giornata, saranno più probabili e a carattere sparso sui settori alpini/prealpini centro orientali dove non si esclude qualche isolato fenomeno anche di forte intensità, nel complesso isolati tra Valle d'Aosta, Piemonte occidentale e Liguria centro orientale. Non sono previsti temporali significativi sul resto dei settori. In questa giornata le temperature non subiranno ancora una diminuzione anzi, su alcune zone potrebbero persino leggermente aumentare rispetto a venerdì. Persisteranno dunque su tutta l'Italia condizioni di caldo intenso 

TEMPORALI TRA LUNEDÌ E MARTEDÌ: le tempistiche non sono ancora chiare ma in linea di massima il grosso dovrebbe passare tra la seconda parte della giornata di lunedì 25 e la prima parte di martedì 26. Il passaggio sarà più incisivo e vedrà temporali anche forti tra l'alta Lombardia e il Triveneto con delle grandinate non escluse e in forma sparsa anche sui settori pedemontani e localmente anche di pianura. Per maggiori dettagli dovremo aspettare domenica. Questo transito temporalesco avrà un effetto sul clima abbassando di qualche punto sia le massime che le minime su buona parte del Nord, una leggera diminuzione è prevista anche sulle regioni centrali. Al Sud invece persisterà il grande caldo.

Una situazione analoga potrà ripetersi nuovamente tra il 28 e il 29 luglio e a seguire portare un calo termico più generalizzato. Restate aggiornati


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