Meteo: prossime ore sole e caldo ma anche primi segnali di cedimento dell'alta pressione, ecco cosa accadrà
Si avvicina il vortice afro mediterraneo e l'alta pressione inizia a perdere colpi.
TRA ANTICICLONE E MINIMO AFRICANO - Il vortice di bassa pressione nato sul comparto iberico continua la sua evoluzione nell'entroterra algerino dove sta portando forti temporali e anche delle grandinate. E' circondato da nubi sterili di tipo medio alto stratificato anche compatte che vanno a disturbare i cieli delle nostre estreme regioni meridionali, in primis della Sicilia. Sul resto del paese i cieli sono sereni o poco nuvolosi per la presenza di un massiccio campo di alta pressione che ha i suoi massimi tra il Regno Unito e il Golfo di Biscaglia, qualche sterile annuvolamento interessa i settori alpini e prealpini settentrionali ma non ci sono fenomeni. Miti le temperature già in queste prime ore del mattino con valori fino a 20°C in Liguria e 17/18°C diffusi sulle regioni tirreniche. Da segnalare anche una leggera quantità in quota di pulviscolo sahariano richiamata dal vortice presente sulle regioni settentrionali e sulla Sicilia. Null'altro in questa giornata di venerdì, penultimo giorno del mese di aprile ma come sappiamo la situazione cambierà nel corso delle prossime 24 ore per l'arrivo di un impulso di aria più fresca dal nord Europa che porterà dei temporali su alcune zone della Penisola. Intanto la previsione per le prossime ore
VENERDÌ PROSSIME ORE - Nord, al mattino qualche annuvolamento sparso sui settori prealpini ma senza fenomeni e in rapido dissolvimento, dal pomeriggio cieli sereni o poco nuvolosi ovunque con un po' di pulviscolo sahariano in sospensione. Centro, cieli sereni, al più poco nuvolosi o velati sul sud della Sardegna. Sud, nuvolosità medio alta anche compatta tra Sicilia e Calabria ma senza fenomeni, anche se non si esclude qualche sporadica goccia di pioggia sui settori ionici siciliani. Sereno al più velato altrove. Temperature stazionarie su valori normali. Venti moderati con locali rinforzi tra NE e NO, mari mossi i bacini orientali e meridionali, anche molto mosso lo Ionio e il basso Adriatico.