24 gennaio 2023
ore 23:52
di Lorenzo Badellino
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1 minuto, 57 secondi
 Per tutti
Meteo 25-27 febbraio
Meteo 25-27 febbraio

La circolazione di bassa pressione presente da più giorni sull'Italia, alimentata da correnti di matrice artica, andrà lentamente attenuandosi nei prossimi giorni. Sarà però ancora in grado di distribuire fenomeni di instabilità sparsa su alcune delle nostre regioni, con nevicate a quote collinari da nord a sud. Venerdì riceverà una nuova alimentazione dalle latitudini artiche, per l'ingresso di un altro impulso freddo che punterà il Mediterraneo centrale. Ecco nel dettagli o cosa accadrà in settimana.

Mercoledì residue piogge si attarderanno al Nord su Piemonte ed Emilia fino al mattino, con debole neve dai 500/800m, ma in miglioramento in giornata. Più soleggiato sul resto del Nord, specie su Alpi centro-orientali e Liguria. Sulle regioni centrali qualche pioggia coinvolgerà ancora il versante adriatico con deboli nevicate oltre i 600/800m, mentre sul versante tirrenico la giornata sarà generalmente soleggiata. Al Sud il tempo sarà più instabile, per rovesci e temporali che coinvolgeranno le isole maggiori, ma anche le regioni peninsulari, specie Puglia centro-meridionale e Basilicata. Neve attesa dai 1000/1200m. Si attenuerà gradualmente il freddo e le temperature recupereranno alcuni gradi.

Meteo mercoledì 25 gennaio
Meteo mercoledì 25 gennaio

Giovedì il cuore della circolazione depressionaria si avvicinerà alle nostre regioni meridionali e con esso anche l'instabilità tenderà a concentrarsi al Sud. Sono attesi rovesci e temporali sulle isole maggiori, seppur tendenti ad attenuarsi in Sardegna e sul sud della Sicilia, dove subentreranno parziali schiarite. I fenomeni coinvolgeranno in giornata il Sud peninsulare, soprattutto Calabria, Lucania e Puglia, con rovesci e temporali a tratti forti, seppur in attenuazione con il passare delle ore sul versante ionico. Neve dai 700/800m sull'Appennino, 1100m in Sicilia. Qualche fenomeno coinvolgerà inoltre le centrali adriatiche, mentre sul resto d'Italia il tempo si manterrà più stabile, seppur con addensamenti irregolari sulla Val Padana.

Venerdì giungerà il nuovo impulso freddo dalle latitudini settentrionali che determinerà condizioni di instabilità sul versante centrale adriatico e all'estremo Sud, con la neve che potrebbe cadere nuovamente a quote basse, dai 400/500m sulla dorsale centrale adriatica, 700/800m su quella meridionale, 900/1000m in Sicilia. Condizioni più stabili interesseranno il Nord e le regioni tirreniche, pur in un contesto freddo. Per la tendenza per il weekend clicca qui.


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