Meteo Italia. Vortice polare, stratosfera super fredda. Sviluppi in febbraio
Facciamo il punto della situazione.

Il vortice polare stratosferico sta ora raggiungendo temperature molto basse al suo interno. Gran parte della stagione invernale è stata caratterizzata da valori più bassi della media ma in questo periodo si stanno toccando valori molto insoliti soprattutto tra 30 e 50 hPa

Questa situazione è dettata dalle onde
planetarie che, con una bassa attività, hanno comportato un minor
trasferimento di calore in stratosfera con conseguente
raffreddamento.
C'è da dire che la stratosfera si è
raffreddata mediamente negli ultimi 20 anni rispetto al precedente
periodo in concomitanza di un riscaldamento troposferico.

Il vortice si presenta anche piuttosto
forte, in avvio di febbraio le velocità a 10hPa sarebbero da record
per il periodo.

Nei prossimi giorni il vortice
stratosferico tenderà ad allungarsi verso il Canada e il Nord degli
USA. Le temperature subiranno un tracollo anche in troposfera dove le
previsioni numeriche mostrano valori anche di -50°C a 5000m ad
inizio febbraio, fino a -35°C a 1500m circa sull'America settentrionale. L'aria gelida entro la
saccatura artica si porterà verso il Texas fino a sfociare sul Golfo
del Messico.

Nel frattempo la gelida stratosfera, attraverso degli impulsi di vorticità. andrà ad influire sulla circolazione delle medie latitudini, in
particolare sul settore euro atlantico che è più sensibile
all'andamento della NAO. Si può ipotizzare che la circolazione sia mediamente zonale nel mese di febbraio con una maggiore presenza dell'anticiclone sull'Europa meridionale. Questo viene visto dalla media dei regimi di Ecmwf con una NAO positiva prevalente nel corso di febbraio, quindi meno possibilità di ondate di freddo.
I modelli numerici mostrano dei passaggi perturbati in avvio di febbraio anche per il Nord Italia che sta attraversando un periodo piuttosto secco. C'è da dire che evoluzioni caratterizzate da una maggiore zonalità non escludono delle finestre dinamiche.