16 febbraio 2018
ore 7:52
di Francesco Nucera
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 Per esperti
anomalie pressione post stratwarming
anomalie pressione post stratwarming

Continuiamo a monitorare il forte riscaldamento della Stratosfera, un evento particolarmente intenso con un salto di oltre +40°C di temperatura verso l'alto. Si tratta di un evento Major anche in considerazione dello Split avvenuto qualche giorno fa, ovvero la suddivisione del vortice in due lobi.

aumento di oltre 40°C in stratosfera
aumento di oltre 40°C in stratosfera

Il fatto più interessante è quello di vedere quali saranno gli effetti in troposfera, ovvero laddove si formano i fenomeni meteorologici. Una delle ipotesi è che vi possa essere un cambio di passo in questa stagione invernale. Questo viene evidenziato dall'andamento dell'indice NAO previsto scendere in territorio negativo. Questo significherà avere pressioni più alte alle latitudini settentrionali, più basse invece su quella meridionale (immagine di apertura dell'articolo). Già dalla terza decade di Febbraio potremmo assistere ai primi segnali di cambiamento della circolazione.

La nostra tendenza sulla Primavera, da qualche giorno uscita, evidenzia infatti la possibilità per una Primavera piuttosto dinamica e a tratti fredda in Europa nella prima parte di stagione. Il Mediterraneo sarà coinvolto dal passaggio di perturbazioni.

Marzo nel corso degli ultimi anni ha evidenziato spesso un certo tepore primaverile. Ecco invece i mesi di Marzo più freddi: 1907, 1949, 1971, 1987, 1996, 2006, 2011 (almeno nella prima parte)

La Primavera invece è divenuta più calda negli ultimi anni rispetto al periodo 1960-90 non solo in Italia ma anche su parte d'Europa. Questo è legato ad un nuovo scenario sinottico con pressioni più alte probabilmente per una maggiore presenza dell'anticiclone sub tropicale. Si ipotizza che tutto questo sia dovuto ad una variazione delle anomalie termiche delle acque superficiali in Atlantico, in particolare ad un indice AMO diverso, ora su valori ampiamente positivi.


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