5 marzo 2023
ore 8:44
di Francesco Nucera
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 Per esperti
10-14marzo, scenario
10-14marzo, scenario


Lo stratwarming non riuscirà col suo primo impulso nell'intento di portare un cambiamento tanto atteso per le nostre regioni; il vortice polare nei prossimi giorni si limiterà a coinvolgere maggiormente il centro nord Europa ma l'apertura della porta atlantica avverrà oltralpe con le perturbazioni che coinvolgeranno principalmente Nord Spagna, Francia e che lambiranno a tratti la nostra Penisola con delle modeste ondulazioni. L'anticiclone purtroppo sarà ancora ingombrante sul Mediterraneo. Ma perchè?

cluster Ecmwf
cluster Ecmwf

La circolazione nelle ultime settimane è stata predisposta a situazioni di blocco per via dello stratwarming e della convezione tropicale (forte MJO). Queste importanti variabili non garantiscono però freddo e neve o maltempo, seppur ne aumentano la probabilità nell'emisfero settentrionale; sono variabili che hanno impatti a larga scala. Nello specifico lo stratwarming ha indotto un displacement del vortice polare, gli effetti sono più laboriosi e lenti rispetto allo split e con gli impulsi stratosferici che avvengono ad ondate.  Gli effetti di questo primo impulso andranno presto esaurendosi ma saranno possibili altri dopo metà mese.

Nam index - fonte stratobserve
Nam index - fonte stratobserve

Il displacement è poi nel posto sbagliato e la presenza di grossi nuclei di vorticità non inducono ad uno sprofondamento netto dell'asse del vortice polare che rimane confinato a nord delle Alpi. In secondo luogo l'onda di Rossby retrograda dall'Asia sposterà un po' troppo l'anticiclone sulla Groenlandia occidentale e il Pacifico. La mancanza di una radice anticiclonica comporterà di conseguenza la discesa di masse d'aria fredda verso l'Atlantico. Il risultato sarà l'arrivo di un promontorio  sub tropicale sul Mediterraneo centro occidentale.

onde di rossby - fonte ecmwf
onde di rossby - fonte ecmwf

Questa dinamica viene illustrata da questa mappa. L'impulso della stratosfera avrà la sua massima espressione attorno all'8-10 marzo con il gelo sul centro nord Europa e l'interferenza atlantica ma alta di latitudine; l'anticiclone sulla Groenlandia, a causa dell'onda di Rossby asiatica forzata dalla forte MJO nelle fasi alte, si porterà ancora più ad ovest; il ramo laterale del vortice polare sprofonderà in Atlantico dove andrà ad intensificare il gradiente termico, da qui un aumento della zonalità e l'arrivo del promontorio sub tropicale sull'Europa meridionale (fonte immagine Meteociel, mappa rielaborata)

Mappa riassuntiva della dinamica fonte meteociel
Mappa riassuntiva della dinamica fonte meteociel

Il vortice polare stratosferico nel frattempo tenderà a recuperare le proprie forze dopo l'evento di riscaldamento improvviso. Potremmo andare incontro ad un Final Warming tardivo di tipo radiativo. 


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