Meteo. Temperature in aumento nei giorni intorno al Natale, ma attenzione alle inversioni termiche - Mappe
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Con il rinforzo dell'anticiclone atteso nei giorni che precedono il Natale le temperature guadagneranno alcuni gradi su buona parte d'Italia. L'aumento è già avvertibile in quota sull'arco alpino occidentale, dove miti correnti occidentali hanno portato lo zero termico e il limite delle nevicate oltre i 2000m. Il clima è mite anche al Centro-Sud, tanto che sulle isole maggiori si superano localmente i 20°C. Diversa però la situazione sulla Val Padana, dove non avviene il ricambio d'aria e quella fredda ristagna nei bassi strati mantenendo i valori diurni diffusamente inferiori ai 10°C.
VIGILIA, TEMPERATURE IN AUMENTO. Nei prossimi giorni e intorno al Natale è atteso un ulteriore lieve incremento delle temperature un po' su tutta Italia, anche se sulla Val Padana sarà inibito dalle inversioni termiche che persisteranno a bassa quota. Già nel giorno della Vigilia le temperature diurne tenderanno a salire nei valori diurni, soprattutto al Centro-Sud. Mentre sulla Val Padana non si andrà oltre i 10°C (punte di 15/17°C però nei fondovalle alpini occidentali per un po' di fohn), si raggiungeranno i 14/17°C al Centro-Sud con punte di 20/21°C sulle isole maggiori.
NATALE E SANTO STEFANO. A Natale ulteriore lieve aumento delle temperature, così come a Santo Stefano, quando sulle isole maggiori si potranno toccare valori anche di 23°C. Inizierà a scaldarsi anche la Val Padana, seppur molto lentamente, con minime intorno a 10°C. Poche variazioni per Santo Stefano, con vapori pressoché simili a quelli delle 24 ore precedenti.
TEMPORANEO CALO DELLE TEMPERATURE. Il trend al rialzo si interromperò però a partire dal 27 dicembre, quando dalle latitudini settentrionali affluiranno correnti più fresche responsabili di un calo delle temperature, seppur probabilmente solo temporaneo.