Ottobre anticiclonico o perturbato? scopriamo i possibili scenari meteo...
Anticiclone ad Ovest a tratti ostacolato da correnti atlantiche.
: l'evoluzione proposta dal modello matematico ECMWF per la metà del mese, mostra un anomalia negativa di geopotenziale a 500hPa centrata tra Europa del Nord, Groenlandia e America del Nord; pertanto su queste aree le condizioni atmosferiche si presenteranno spesso instabili e più fredde. Mentre si osserva un anomalia positiva di geopotenziale a 500hPa sull'Atlantico centro-settentrionale, sul Mediterraneo orientale sin verso la Russia asiatica; pertanto su queste aree si prospettano condizioni di stabilità con bel tempo prevalente. La nostra Penisola si troverà nel bel mezzo delle due figure bariche, con l'anticiclone ad Ovest che proverà ad estendersi sul Mediterraneo centrale, ma spesso ostacolato dalla spinta di correnti Nord atlantiche che porteranno sull'Italia, con buona probabilità, un alternanza di brevi fasi instabili con piogge.
evoluzione molto simile alla precedente, dove viene evidenziata un anomalia negativa di geopotenziale a 500hPa di nuovo su Europa settentrionale e sul Polo, mentre si osserva un anomalia positiva di geopotenziale a 500hPa ancora una volta sull'Atlantico centro-settentrionale, Mediterraneo centro-orientale con estensione a Medio Oriente e Russia asiatica. Questa configurazione mostra un Vortice Polare piuttosto compatto, con flusso Ovest-Est delle perturbazioni confinato principalmente all'Europa del Nord, ma non è escluso lo sconfinamento del getto a latitudini inferiori, con Saccature che possono spingersi sin verso gli stati dell'Europa centrale, lambendo l'Italia. Pertanto sulla nostra Penisola le condizioni meteo potranno mostrarsi variabili, con possibile breve fase instabile e più fredda sulle regioni del Centro-Nord.
lo scenario meteorologico medio di ECMWF per l'ultima settimana di ottobre mostra un espansione dell'anticiclone sul Mediterraneo centrale e sull'Est Europa. Pertanto la nostra Penisola vivrà secondo tale evoluzione un periodo di stabilità e bel tempo prevalente. Tendenza da prendere con le pinze, considerata l'elevata distanza temporale.