METEO. Tifone Mitag causa vittime e dispersi in Corea. Ora tocca al Giappone
Il tifone Mitag ha appena abbandonato la Corea del Sud dopo averla attraversata provocando devastazioni, vittime e dispersi a causa delle sue piogge torrenziali e i venti tempestosi. Almeno sei persone hanno perso la vita tra mercoledì e giovedì, durante il suo passaggio, ma altre potrebbero nascondersi tra i diversi dispersi. Nella città portuale meridionale di Busan, una delle aree più colpite, circa 600 soccorritori stanno cercando di localizzare quattro persone che si ritiene siano intrappolate sotto una frana. 'Un'enorme quantità di sabbia e terra è franata per diverse centinaia di metri e ha travolgendo una casa e un ristorante', ha riferito un testimone all'agenzia di stampa locale Yonhap. La stessa ha anche riferito che oltre 1500 persone sono state evacuate dalle loro case sull'isola di Jeju.
Ora Mitag è stato declassato a tempesta tropicale, ma intorno al centro soffiano venti a 100km/hm ed è imminente un suo nuovo landfal, questa volta in Giappone, anche se con intensità più attenuata rispetto al passaggio sud coreano. L'area direttamente coinvolta è quella settentrionale della centrale Isola di Honshu, dove l'allerta è massima per il carico di piogge torrenziali che stanno già ad interessando l'isola e per i venti comunque molto forti che potranno causare mareggiate ed erosioni delle coste. Nel suo movimento verso est già a fine giornata avrà abbandonato il Giappone e si sarà buttato sul Pacifico nordoccidentale.
