17 ottobre 2021
ore 14:19
di Carlo Migliore
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 Per tutti
Torna la nebbia su alcune zone del Centronord

TORNA LA NEBBIA, VEDIAMO DOVE SARA' PIU' PROBABILE: alta pressione e nebbia sono un connubio quasi imprescindibile nel periodo autunnale e invernale. Le basse temperature, l'umidità dell'aria elevata, le molte ore di buio sono tutti fattori predisponenti ma la morfologia del territorio è sicuramente quello più determinante. Sappiamo infatti che sono le valli e le pianure interne ad essere maggiormente soggette al fenomeno a causa delle inversioni termiche che favoriscono temperature più basse in prossimità del suolo con la conseguente soprassaturazione e condensazione del vapor d'acqua presente nell'aria. Nel corso dei prossimi giorni le condizioni favorevoli al ritorno delle nebbie si avranno soprattutto al Centro Nord, stante i valori barici più elevati e la scarsa o assente circolazione ventosa.

Nella giornata di lunedì o meglio nelle prime ore del mattino di lunedì le zone a rischio nebbia saranno essenzialmente la Valpadana centro occidentale, soprattutto il Piemonte, ma sporadici banchi non sono esclusi lungo il corso di tutto il fiume Po. le valli interne della Toscana, segnatamente al Chianti e in Umbria. Localmente qualcosa al Sud nelle zone più interne appenniniche. Si tratterà di banchi di nebbia non particolarmente diffusi ma piuttosto isolati ed in rapido dissolvimento con il trascorrere del mattino. 

Nella giornata di martedì il fenomeno tenderà ad essere più presente ma sempre e solo al mattino, le zone più soggette saranno la Valpadana occidentale soprattutto Piemonte e localmente sulla bassa Lombardia ma più in generale lungo il corso del Po. Nebbie a banchi e foschie dense saranno possibili anche nelle valli del Centro di Toscana, Umbria e localmente del Lazio. Qualcosa anche nelle zone interne della Campania e della puglia. Le condizioni miglioreranno entro metà mattinata al più tardo mattino.

Nella giornata di mercoledì l'arrivo di correnti umide da ovest favorirà ancora nebbie nei bassi strati e ci si aggiungeranno anche le nubi basse. Le zone a maggior rischio saranno ancora una volta la Valpadana soprattutto Piemonte e bassa Lombardia e prevalentemente lungo il corso del Po anche su Emilia Romagna e Veneto. Nebbie a banchi e nubi basse anche sulle valli interne della Toscana e in Umbria. Qualche foschia densa anche tra Campania, Molise e Puglia soprattutto il Tavoliere. 


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